Capitolo 14- Alla sua porta

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Ayden's pov

-Beh allora? Come prosegue?-

Era passata una settimana.
Una settimana senza notizie di Delilah. L'ultima volta che mi aveva scritto era per dirmi che per un numero indefinito di giorni si sarebbe assolta da qualsiasi attività ma senza un dimezzamento del mio stipendio.
Pff, come se mi servissero realmente i suoi soldi.

Nel mentre che pensavo se sfondarle la porta di casa o sfondare lei la prossima volta che ci saremmo visti, mi ero organizzato un incontro con Ethan e Kylian.
Ringraziando dio ogni tanto anche quei poveracci si prendevano qualche giorno per farsi una scopata, altrimenti chi li avrebbe più sentiti frustati e rompicoglioni.

-Prosegue come deve. La principessa si sta facendo attendere un po' troppo però, è da una settimana che non la vedo-

-Una settimana? E come ti è venuto in mente di lasciarla al caso, dovevi come minimo informarti su come stesse-

-Dai per scontato il fatto che non me ne sia sbattuto?-

-Glielo hai chiesto?-

-Non l'ho fatto, stavo pensando di andarla a trovare però-

-Ayden vedi di non combinare casini-

-Kylian ma fammi capire, che casini dovrei combinare?-

Cazzo, chissà che faccia avrebbe fatto se fosse venuto a scoprire che i casini li avevo già fatti.
Forse la bimba non voleva vedermi più per questo? Supponevo che lo avesse fatto per Chloe ma non potevo saperlo.

Kylian e Ethan si girarono in contemporanea come per chiedersi se fossi idiota o cosa, io buttai dietro la testa rassegnato alle loro ipotesi.

-Voi due invece? State facendo il vostro lavoro da bravi, suppongo-

-Noi due facciamo il lavoro per il quale ci pagano soldi che praticamente diamo a te. La prossima che ti prendi quale sarà, una Lamborghini?-

-Mh, forse Ferrari sai?-

Alla fin fine eravamo come tre cazzoni, non ci vedevamo mai però il nostro rapporto rimaneva sempre lo stesso.

Mentre Kylian sorseggiava la sua bevanda, Ethan era intento a chattare con qualcuno o qualcuna, considerando che aveva la serata libera. Io invece dovevo necessariamente trovare una soluzione al problema o avrei finito per non vederla mai più. Avrei dovuto starmi zitto e risolvere la situazione da solo però per dire qualcosa chiesi consiglio a loro.

-Quindi che dovrei fare? Pensate se la trovassi morta nel suo appartamento-

-Dio mio Ayden, augurati di no altrimenti ti spacchiamo il cazzo-

-Ha ragione Ethan, piuttosto vedi di affrettarti-

-Non è semplice come pensate-

-Non creare atmosfere pesanti. Le stai facendo da amico, amante o altro?-

-Niente di tutto questo. Fidati che ho la situazione in pugno, quanto meno ve lo aspettate mi impossesserò della sua mente e del suo corpo-

-Che ho detto prima?-

Kylian mi guardò innervosito, palesemente geloso di quello che stavo facendo io.
Mi aveva confessato di essersi pentito di avermi lasciato l'incarico dopo averla vista passeggiare una volta con Chloe.
Pentito giusto perché in quella mente perversa che si ritrovava l'unica cosa che voleva fare era scoparsele entrambe.
Io lo avevo fatto con una e guarda dove ero finito, in balia del pensiero sul fatto che potessi averla terrorizzata.

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