Capitolo 17- Il trio

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Ayden's pov

Avevo appena lasciato Delilah pieno di aspettative nei suoi confronti. Se non lo aveva mai fatto, quella volta avrebbe dovuto farsi valere. Le avevo dato anche qualche piccola precauzione, in caso le cose previste fossero andate diversamente. In macchina avevamo pensato a tutto, oltre a cercare di placare i suoi complessi, passo dopo passo e non avrei accettato che mi dicesse qualcosa di diverso.

Adesso avevo del tempo libero, sarei dovuto passarla a prendere per le 18:45. Era da poco che non mi allenavo, lo facevo almeno 5 volte a settimana, ma farlo qualche volta in più non sarebbe stata una brutta cosa.
Mi sarebbe piaciuto fare sparring ed ammazzare di botte qualcuno, Kylian ed Ethan sarebbero state le vittime perfette.

Ayden's message
Incarichi importanti oggi?

Ethan's message
Vuoi invitarci a cena? ;)

Risposta immediata da uno. Entrambi stavano probabilmente oziando, Kylian si faceva desiderare.

Kylian's message
Tanto meglio se offri anche, Ayden.

Ayden's message
Uno più deficiente di un altro. Vi voglio in palestra tra 5 minuti.

Kylian's message
Che esigente, arriviamo.

Sempre in coppia erano quei due. Prima eravamo un trio perfetto, adesso con la missione che stavo affrontando li lasciavo al loro destino.
Poverini, come facevano senza di me.

Eravamo arrivati nella palestra tutti e tre contemporaneamente, loro con la macchina di Ethan.
Non per vantarmi ma cazzo, la sua rispetto alla mia era una catapecchia.

Ci salutammo ed entrammo.
Erano tanti i sacchi di boxe a nostra disposizione. Quella palestra era il nostro posto sicuro, il proprietario oramai si era abituato alla nostra presenza da quando eravamo arrivati ed era disposto addirittura ad affittarcela ogni qual volta avessimo avuto la voglia di allenarci in solitudine. Questa era una di quelle volte infatti.
Mi ero preso la briga di chiamare e chiedere la disponibilità per due ore, ci fu data ovviamente. Avrebbe pagato Kylian anche se non glielo avevo detto, il proprietario avrebbe chiamato lui.

Entrammo e ci dirigemmo negli spogliatoi, dovevamo posare la roba e io dovevo assolutamente cambiarmi.

-Come mai il pomeriggio libero?-

-Pensi che non ci meritiamo neanche quello?-

-Non fate un cazzo tutto il giorno-

-Oh perché tu si, oltre a tenere il culo posato su quel gioiellino-

-Geloso Kyl? Arriverà anche per te-

Tolta la camicia e i pantaloni mentre battibeccavamo nel mentre che mi aspettavano, arrivò il momento in cui eravamo pronti per riscaldarci.
Uscimmo dallo spogliatoio e ci inoltrammo in quella che Ethan chiamava "foresta di sacchi" per quanti ce ne erano.
Un po' di corsa e stretching, con le fasce già addosso eravamo pronti per fare vuoto. Ovviamente di fantasia loro ne avevano poca, si basavo sulle mosse che faceva l'altro per poi rispondere di conseguenza.

Dopo un quarto d'ora abbondante, decidemmo che era il momento di fare sul serio. Guanti, paratibie, paradenti e caschetto erano a portata di mano.

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