The secret truth

Capitolo 31- E tu, cosa provi?

Ayden's pov

Mi svegliai nel pomeriggio, dopo aver passato la mattinata a rimuginare su quanto le cose andassero quasi storte. Stavo combinando casini su casini e tra Chloe e Delilah non sapevo chi fosse peggio. Colei che mi faceva uscire fuori di me o colei che provava a fottermi la dominanza? Difficile capire a chi mi riferissi, perché entrambe facevano ambedue le cose.
Una peggio dell'altra insomma.
Ma Chloe non si batteva. Mi sentii preso in giro quando mentre ci chattavo, mi ritrovai anche un messaggio da Delilah al quale risposi subito. Tutto pur di non parlare con lei.
Mi aveva gentilmente chiesto di non ostacolarla e che sarebbe riuscita nell'intento meglio di me, al che l'avevo mandata a fare in culo assieme al capo che le aveva dato il mio recapito. Mi aveva minacciato di venire a mettere a soqquadro casa e ci rimasi quando la trovai sul giù sulla strada. Ero sceso per prendere una boccata d'aria e mi aspettavo tutto tranne che loro due insieme.
E come sapevano dove abitavo? La prima lo aveva scoperto per caso, e le credevo, la seconda? Avrei dovuto trovare il maledettissimo rincoglionito che glielo aveva passato, il mio indirizzo, perché sapevo che il capo non si sarebbe mai permesso.

Ero già al termine della domenica ma nulla mi impediva di richiedere un incontro con Ethan e Kylian per degli aggiornamenti.

Ayden's message
Possiamo vederci?

Attesi diversi minuti le loro risposte, ma nulla.
Ne approfittai per darmi una sistemata e indossare qualcosa di comodo dopo aver dato tregua al mio languore.

Kylian's message
Ti sei svegliato adesso? Sto tornando da una missione, avresti potuto chiedere prima.

Ayden's message
Mi stai rifiutando?

Kylian's message
Devi prendere batoste anche tu ogni tanto. Sì.

Ethan's message
Stronzo Kyl. Vado io.

Facevano proprio a lotta per vedermi, non vedevano l'ora.
Dopo esserci accordati che sarebbe venuto da me, mi attrezzai per dare una pulita assieme a una sistemata veloce. Volendo dire la verità, forse avrei preferito parlare con entrambi. So che alla fine uno riferiva tutto all'altro ma è diverso dirlo di persona e questo non perché mi piacesse essere psicoanalizzato da Kylian.

***

-Allora è così che stanno le cose-

Non lo pensavo ma era stato il capo a riferire tutto a Chloe.

-Già, penso tipo voglia vedervi combattere o una cosa del genere. Siete simili, per questo gli piacerebbe vedere chi è degno di restare e chi meno-

Soprattutto per il fatto che entrambi avremmo dovuto avere paura di lui, della morte.
Uno sbaglio ed eravamo fuori. Realisticamente parlando non mi faceva tutto questo effetto, non avevo nulla e quindi niente da perdere.

-Che razza di stronzo... Quindi è deciso?-

-Cosa?-

-Che uno di noi due morirà-

Ethan prese un sospiro pesante, sapevo odiasse parlare di quelle cose eppure lo faceva per me.
Non ebbe il coraggio di guardarmi negli occhi quando sussurrò un "A quanto pare".

-Sinceramente Ethan, sai che non mi importa. È solo una questione di fastidio-

-Il tutto si vedrà quando lei ucciderà una persona. Tra qualche settimana forse...-