Capitolo 2 L'incontro di scambio con la scuola gemellata di Kyoto
I mesi passarono tra un allenamento e l'altro, i ragazzi più dotati andavano in missione mentre noi che eravamo più indietro rimanevamo all'istituto a cercare di potenziare la nostra stregoneria in vista di uscire anche noi a combattere le maledizioni.
Era una bella giornata di sole, oggi si sarebbe tenuto l'annuale incontro di scambio con la scuola gemellata di Kyoto, un incontro tra i ragazzi più forti del nostro istituto e del loro. Era una tradizione che andava avanti da parecchio tempo, ed entrambe le scuole avevano ottenuto ottimi risultati, anche se, Tokyo rimaneva sempre la migliore.
Dopo colazione mi appollaiai sullo steccato di fronte al lago grande, mi piaceva stare lì a prendere il sole. Dopo un po' fui sorpresa alle spalle con un bel "Hei!" Era Yuji Itadori, quello che tutti avevano soprannominato scherzosamente Sukuna boy.
"Ti godi il sole prima dello scontro?" mi chiese sempre cordiale.
"Si, mi rilassa stare qui e mi aiuta a concentrarmi" gli risposi stiracchiandomi al sole. "Sono così curiosa di vedere gli altri ragazzi di Kyoto e di scoprire quali tecniche di combattimento useranno"
Fummo interrotti da una voce profonda; la sua voce profonda.
"Hei Yuji! Noi stiamo andando all'edificio per vedere i gruppi di combattimento, vieni con noi?
Megumi Fushiguro e l'immancabile Nobara Kugisaki ci guardavano da oltre lo steccato qualche metro più in alto.
"Ciao Sasakiiii!!" mi salutò da lontano Kugisaki muovendo il braccio. Lui invece, come sempre, non mi aveva salutato, non mi aveva nemmeno calcolato, come fossi invisibile e la cosa mi irritò come ogni volta.
"Ciao KUGISAKI" calcai il nome solo su di lei per far capire che, se la metteva così anche io non lo avrei calcolato. Lui mi guardava con quella faccia severa che riservava solo a me.
"Vengo tra poco andate avanti!" gridò Itadori di rimando. I due si avviarono verso il grande edificio dove di solito si facevano le riunioni di tutti gli allievi.
"Non lo sopporto" dissi a denti stretti.
"Come scusa"? chiese Itadori.
"Fushiguro! Non lo sopporto. Ha sempre quella faccia da cazzo stampata, mi guarda dall'alto in basso, mi disprezza!"
"Avete litigato?" chiese Yuji con ingenuità.
"Certo che no! Come avrei potuto averne l'occasione, non mi ha mai parlato, fin dal primo giorno di scuola. Mi odia a pelle, ed ovviamente la cosa è reciproca. Sinceramente Yuji? Non riesco a capire come facciate VOI a sopportarlo." Avevo parlato tutto d'un fiato. Quando si trattava di lui i nervi mi saltavano facilmente.
Yuji ci pensò su un attimo
"Mmmmm, dunque, non posso parlare per conto di altre persone, ma solo per quanto riguarda la mia esperienza: Megumi è una persona che tiene molto alle persone alle quali vuole bene, è difficile che in questa scuola qualcuno non abbia paura di me a causa di questo" disse indicando la spaccatura che aveva sullo zigomo, dalla quale ogni tanto spuntavano gli occhi di Sukuna.
"In effetti è una cosa che può fare paura, lo capisco" risposi io.
"Già" disse guardando verso il cielo. "Sapevi che il programma dei piani alti è di farmi fuori una volta che avrò assimilato tutte le dita di Sukuna? E' grazie solo alla protezione del professor Gojo se sono ancora vivo "
"No!" dissi orripilata "Non ne sapevo nulla, Itadori è terribile!"
Itadori sospirò "....E Fushiguro mi è sempre stato amico, anche se sono una causa persa, e lui ha un debole per le cause perse quando sono veramente perse."
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Il Principe delle Ombre - A Megumi Fushiguro Love story (Jujutsu Kaisen)
Fanfic( Completa, prima parte, Storia d'amore Romantica ❤️) Hikari Sasaki e Megumi Fushiguro si detestano. Lui l'ha sempre trattata con freddezza e lei ha sempre agito di conseguenza. Fino a quando gli eventi non li forzeranno a stare insieme. Sarà quello...