( Completa, prima parte, Storia d'amore Romantica ❤️) Hikari Sasaki e Megumi Fushiguro si detestano. Lui l'ha sempre trattata con freddezza e lei ha sempre agito di conseguenza. Fino a quando gli eventi non li forzeranno a stare insieme. Sarà quello...
Non appena entrammo in territorio nemico l'ambiente divenne completamente diverso: non eravamo più all'aperto ma dentro una caverna, sembrava un dominio incompleto. Masse bulbose spuntavano dal terreno e dal soffitto facendo fuoriuscire delle piccole maledizioni simili a talpe che uscivano dai buchi.
Fushiguro le tagliò tutte con la sua lama nera. Era velocissimo, non riuscivo a seguire i suoi movimenti.
Ma io non volevo essere da meno, quindi attivai la mia tecnica. Una pioggia di fiamme cadde dall'alto, esorcizzando parecchie maledizioni-talpa contemporaneamente.
"Sei migliorata piccoletta" mi disse Fushiguro con un sorrisetto.
"Ovvio!" gli risposi io. Lo so che era una follia pensarlo, ma era bello combattere insieme, una cosa che fino a poco tempo fa avrei creduto impensabile.
All'improvviso però arrivo dal fondo della caverna un essere abominevole, dalla pelle verde dalla cui 'pancia usciva una bocca enorme; gridava con una voce stridula e assillante.
"Fushiguro! Questa è un'altra cosa?" chiese Kugisaki
"Direi proprio di si" disse a denti stretti
Cavoli, ce n'erano due.
"Voi continuate a martellare le talpe, questo lo esorcizzo io!" ci disse Itadori infiammando i suoi pugni con l'energia malefica.
Ma non era finita, non era finita affatto. Non appena Kugisaki si avvicinò al muro, qualcosa iniziò a trascinarla fuori, sembrava un braccio muscoloso.
"Kugisakiiiii! Gridammo all'unisono io e Fushiguro, ma non facemmo in tempo "Non vi preoccupate continuate con le talpe" ci disse Nobara con voce calma mentre spariva nel buco.
Non appena il mostro verde vide Kugisaki sparire dall'altra parte del muro si gettò anche lui nel buco "E' il mio fratellinoooo!!" gridò
Cazzo. Erano in tre.
"Itadori!" disse Fermo Megumi "Quella roba l'ha trascinata fuori dal kekkai, insegui quel coso verde, qua ci pensiamo noi!"
"D'accordo" disse Itadori incerto "ma se la situazione si aggrava uscite anche voi" disse guardandoci apprensivo mentre attraversava anche lui il foro nero.
Ora eravamo solo noi due.
Abbattemmo velocemente con le spade tutti gli spiriti talpa, fino all'ultimo.
Avevamo entrambi il fiatone. "Sono finiti? Perché la barriera non crolla?" chiesi ansiosa.
"C'è qualcosa che non va..." disse Fushiguro preoccupato.
Fu allora che da un bozzolo più grande nel soffitto calò un essere umanoide enorme e subito i capelli mi si rizzarono sulla nuca dalla paura.
Un livello speciale.
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