Il Nostro Fantastico Errore 3 - Per Sempre, Io e Te

CAPITOLO 14

SAM

«Oh mio Dio, quanto mi sei mancata!» esclama Amber durante il nostro abbraccio improvvisato. Dico improvvisato perché da quando ci siamo viste l'ultima volta, la sua pancia è cresciuta a dismisura, tanto che non riusciamo nemmeno a salutarci come si deve per l'appunto.

«Non ci posso ancora credere!» esclamo a mia volta, toccandole la pancia «Ci sei quasi o sbaglio?».

«Non sbagli, manca pochissimo al parto. Dovrebbe nascere alla fine di Aprile ma la dottoressa ha detto che potrebbe nascere prematuro».

«Immagino la tua ansia allora» rido, quando ci sediamo sulle poltrone del mio ufficio. Dopo il loro arrivo ed esserci salutati tutti poco fa, Harry è andato con Kyle a fare un giro di tutti gli uffici e salutare gli altri dipendenti, mentre io e Amber ci siamo trattenute qui per scambiare due chiacchiere tra amiche. In fondo, dobbiamo recuperare il tempo perso.

«Ah, non me ne parlare! Mi tengo pronta da quando me l'ha detto». Entrambi sghignazziamo come due persone che non si vedono da anni e non da poco tempo. L'ultima volta che ho visto Amber è stato a Natale e la settimana prossima è soltanto San Valentino.

«Deve essere un'esperienza speciale però» le dico, con aria sognante. Mi piacerebbe molto diventare madre un giorno e so che Kyle sarebbe al settimo cielo al solo pensiero di diventare papà, ma mi rendo conto che per noi è ancora presto.

«Si, è un'esperienza unica nella vita, ma ammetto che non vedo l'ora che questo piccoletto esca da qui dentro. Portare un bambino nella pancia non è affatto uno scherzo. Ora capisco tutte quelle madri in quei programmi di TLC».

«Avete già deciso il nome?» le chiedo, più curiosa che mai ora che sanno il sesso del bambino.

«Pensavamo a Dawson oppure a Liam. Siamo ancora un po' indecisi, a Harry piace anche Will» mi racconta la mia amica.

«Nah, preferisco uno dei primi due che hai detto».

«Anche io» sghignazza lei «Ma non diciamolo a Harry, è alquanto suscettibile quando si parla del nome del bambino».

«Gli hai fatto presente che esistono anche i doppi nomi?».

«Ovvio, ma non gli piace come cosa. Dice che fa troppo snob».

«Chissà come si chiamerà mio figlio?» commento, riprendendo l'espressione sognante di poco fa.

«Ehi non correre troppo signorina, sei ancora giovane! Goditi la vita e, a proposito, parliamo un po' di te. Raccontami come sta andando la convivenza con Kyle».

Amber si fa più vicina a me, come se stessi per rivelarle un segreto inconfessabile, stringendomi le mani nelle sue.

«Va alla grande, Amber. Sono così felice di vivere con Kyle. Credo di non essere mai stata tanto felice come in questo momento della mia vita».

«Sono contenta per voi, amica mia, ve lo meritate e sono sicura che andrà sempre meglio. Ma ci tengo a ripeterti di aspettare un po' con i bambini, perciò poco sesso e più coccole».

«Sarà alquanto difficile» ridacchio, ammiccando «Kyle è molto passionale da quel punto di vista. Sapessi quello che combiniamo nella sala fitness... ma non dirlo a Harry, ti prego».

Amber si mette a ridere difronte alla mia supplica. Mi promette di non dire nulla al suo futuro marito e ribatte «...perciò tranquilla, Harry non saprà nulla. E poi... sapessi quello che abbiamo combinato noi. Anzi, puoi saperlo perché questo è il risultato».

Detto ciò si indica la pancia con un dito e scoppiamo entrambe a ridere a crepapelle. Siamo così contente di rivederci che ci abbracciamo di nuovo.

KYLE