CAPITOLO 2

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𝑰 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒇𝒊𝒏𝒊𝒔𝒄𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒂𝒅𝒅𝒐𝒗𝒆 𝒔'𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒎𝒂𝒏𝒕𝒊.
(William Shakespeare)

Stella.

Rispondo alla video chiamata di Kris.
<<Biondina dagli occhi azzurri, ciao mi manchi. Come stai ? Com'è la casa ? Come va ? Sei già uscita ?>> Eccolo. Kris che inizia a riempirmi di domande.. è sempre il solito.
<<Kristian, mi manchi tantissimo. >> dico con aria triste, perché sì..senza il mio migliore amico qui è tutto più noioso e più triste. <<Fermo, ti prego non sono in vena di rispondere a tutte queste domande al momento.>> faccio una leggera risatina perché non voglio risultare sgarbata al mio solito.
Ma Kris mi conosce meglio di chiunque altro e sa come mi sento anche senza dirgli niente.
<<Stella ehi, mi manchi anche tu..ma devi uscire da questa bolla! Prova ad andare in giro magari incontri gente..>> sbuffo. <<No. Non se ne parla, non ho intenzione di uscire almeno per un mese.>>
<<Stella sei esagerata...giuro che se scopro che non esci vengo lì a Londra e ti prendo per le orecchie.>> Kris..quanto mi manchi..Ecco la nostalgia...
Forse se con me ci fosse stato lui non mi sarei fatta tutti questi problemi <<Vabene senti..ci penserò, e se uscirò lo farò solo per te>> rido e vedo che lui mi regala uno dei suoi teneri e bellissimi sorrisi. <<Adesso però vorrei leggere un libro..vado, ti voglio bene.>>
Gli mando un bacio con la mano e stacco la video posando il telefono sul letto.
Scendo dal letto e decido di prendere uno dei miei libri preferiti, letto e riletto più di 10 volte.
Romeo e Giulietta.
Mi metto sul letto coricata e inizio a sfogliare le pagine del mio libro preferito.
Quanto amo i libri, anche se non sembra visto che sembro più quella ragazza sofisticata e in fissa con la moda e il make up, in parte è anche così non lo nego.

Dopo aver passato tutto l'intero pomeriggio a leggere il mio romanzo su Romeo e Giulietta, chiudo il libro posandolo sulla scrivania e finisco di sistemare le ultime cose da dentro la valigia. Sono disordinata quindi decido di lasciare alcune cose sul letto perché non ho nemmeno la voglia di sistemare oggi.
In una giornata così stressata cos'altro potrebbe capitarmi ? Non ci voglio nemmeno pensare. Ma sono Stella! La ragazza sfortunata e paranoica.
Dopo 10 minuti continuando a sbuffare nervosamente mi decido ed esco.
Mi avvio verso l'armadio aprendolo ed ecco la mia indecisione sul cosa mettere.
Prendo una tuta tutta lilla ma poi mi arrendo perché la tuta l'ho già messa..basta non esco, mi butto sul letto e resto qui a dormire!
Il telefono inizia a vibrare e noto un messaggio di Kris dove mi chiede se sono uscita.
Il mio migliore amico avvolte sembra mia madre.
Prendo una maglietta grigia a maniche lunghe, perché qui a Londra fa un freddo incredibile, altro motivo che mi fa sentire la forte mancanza di Los Angeles.
Decido di abbinarci un jeans stretto a vita alta chiaro e degli stivaletti bianchi con la zeppa.
Metto un giubbotto un po' corto bianco di pelle, mi sistemo il make up, fondamentale per me, e decido di dare anche una sistemata ai miei capelli facendo una coda alta.
Solita acconciatura.

Scendo giù in salotto con la speranza che mamma e papà non mi vedano perché voglio evitare tutte le loro domande e mi avvio verso la porta d'ingresso.
Apro la porta e mi blocco guardando a terra.
All'improvviso noto un bigliettino tutto bianco rigirato, ecco! E adesso che cavolo significa ?
Non ho idea di chi possa avermelo mandato, qui a Londra non mi conosce nessuno.
Nemmeno faccio in tempo a prendere il bigliettino che sento qualcosa muoversi tra i cespugli.

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