Eri il mio mondo - Larry fanfiction

CAPITOLO 7

Harry abbassò il volume della riproduzione, mentre la voce fuori campo proseguiva, lasciando scorrere le immagini senza prestare più attenzione. "Tutto bene?" gli chiese Zayn, notando il suo nervosismo. "Sono sopraffatto, al momento" confessò il modello, spiegando: "Il ragazzo che ho sposato era dolce e timido, vestiva di colori come il rosso e l'azzurro. Aveva un carattere estroverso, arrossiva quando gli facevo un complimento e sbuffava davanti allo specchio, pensando apparire troppo femminile", il moro annuì e Harry scosse la testa mentre continuava: "Non riesco a credere che sia la stessa persona! Questo Louis Tomlinson ha un atteggiamento sprezzante, è un giocatore di successo ed ha un corpo muscoloso pieno di tatuaggi!". "In effetti è molto attraente" osservò Taylor, con un sorrisetto. Harry la squadrò irritato: "Non aiuti così! Ora sono ancora più nervoso al pensiero di incontrarlo!". Zayn gli mise una mano sul ginocchio amichevolmente: "Stai calmo, Harry. Pensa solo che anche lui è andato avanti con la sua vita, non ha problemi economici e sarà sicuramente felice di concederti il divorzio". "Già, sono buone notizie, Haz" confermò l'avvocato con un sorriso. Il giovane modello annuì, non troppo convinto. Raggiunsero il loro hotel e salirono subito in camera, intenzionati a raggiungere Manchester il giorno dopo.

Il giorno dopo, Harry scese per colazione tenendo il telefono all'orecchio. "No, Nick non ho idea di che ore siano a Los Angeles. Perché sei là?" stava dicendo al suo fidanzato, mentre sedeva al tavolo dove era già seduta Taylor. Nick Grimshaw era un famoso giornalista, specializzato soprattutto nel settore moda e nuove tendenze. Si erano conosciuti un anno prima e stavano insieme da otto mesi. "Tra poco ci spostiamo, andremo agli allentamenti della squadra. Se va tutto bene, ripartirò stasera stessa" continuò a spiegare all'altro, versandosi del succo nel bicchiere. Dopo aver riattaccato, si accasciò sulla sedia sbuffando. "La macchina è già pronta, Haz" lo informò la donna: "Gli allentamenti mattutini iniziano alle dieci e terminano a mezzogiorno. Quelli pomeridiani sono a porte chiuse". Il modello si limitò ad annuire, decisamente di cattivo umore. "Nick mi ha rimproverato per non avergli mai parlato nei dettagli del mio matrimonio, visto il suo lavoro sa bene chi è Louis Tomlinson", si interruppe per addentare un biscotto e Taylor annuì. "Ha addirittura fatto una battuta dicendo che dovrei chiedergli gli alimenti visto che è così ricco. Battuta di pessimo gusto", Harry abbassò la testa perso nei suoi pensieri. "Sappiamo tutti come è Nick, l'ironia non è il suo forte" cercò di tirarlo su l'avvocato. "Ho anche chiamato la mia famiglia, stamattina" proseguì il giovane, senza aggiungere altro.