Eri il mio mondo - Larry fanfiction

CAPITOLO 40 - EPILOGO

Era stato piuttosto imbarazzante, quando due mesi prima si erano detti di nuovo "Ti amo", subito dopo aver fatto sesso. Ma, non per questo, era stato meno vero.

Pochi giorni dopo, Harry era dovuto andare in America per sciogliere dei contratti e mettere in vendita la sua casa. Aveva impiegato un paio di settimane a chiudere quel capitolo della sua vita, ansioso di tornare a casa. In Inghilterra.

Era rimasto a casa di sua madre per qualche altro giorno, quando era tornato. Poi, su insistenza di Louis e dei bambini, che avevano preso straordinariamente bene la notizia di avere un altro padre, si era trasferito a vivere nella villa del calciatore.

Ora, a due mesi dalla loro riconciliazione, sedevano sul bordo della piscina della villa e controllavano i bambini che stavano giocando nell'acqua con Gemma e nonna Anne. Harry si sentiva felice e completo come non mai, spostò lo sguardo sul marito e si rese conto di non rimpiangere minimamente la vita che conduceva a Los Angeles. Louis ricambiò lo sguardo, da dietro gli occhiali scuri. Harry si imbronciò, sollevandoglieli sulla testa, odiava non vedere le splendide iridi blu del marito. "Sei felice, Louis?" gli chiese insicuro, il maggiore annuì senza esitare: "Certo che lo sono, tesoro". Harry annuì, muovendosi per appoggiarsi contro di lui, subito Louis lo strinse a sé. "Ti amo, Lou. Ho sempre amato solo te" confessò con un filo di voce il minore. Il marito gli baciò teneramente la testa, spostandosi poi per sussurrarli in un orecchio: "Mi risposeresti, Harry?". Il più giovane si sollevò di scatto, voltandosi per fissarlo con aria incredula prima di rispondere sorridendo: "Anche subito, Lou".

Rinnovarono i voti una settimana dopo, con una piccola cerimonia riservata. I loro figli sparsero petali di rose e corsero per tutta la sala, ridacchiando felici. Harry e Louis li osservarono orgogliosi, tenendosi stretti per mano.

FINE