Eri il mio mondo - Larry fanfiction

CAPITOLO 36

"Non ci credo, Louis!" gridò Harry, le lacrime che gli scorrevano sulle guance: "Potevi fare di più per contattarmi! Come hai potuto nascondermi una cosa del genere! Mamma e Gemma, lo sanno? Ovvio che lo sanno, i bambini sono anche figli miei e quindi loro sono la nonna e la zia, Dio sto impazzendo!". Si passò le mani sul volto, completamente sconvolto. Aveva tre figli, anche se solo Jenny era sua figlia biologica anche i due gemelli erano suoi. Prese un respiro profondo, cercando di calmarsi. "Cosa dovrei fare, ora?" sussurrò disperato, fissando Louis. Il calciatore non rispose, voltò la testa per sfuggire il suo sguardo. Dopo un lungo silenzio, Harry sospirò profondamente annunciando in tono freddo: "Voglio conoscerli, Louis. Ho il diritto di fare parte della loro vita, anche se stiamo divorziando". Il maggiore strinse le mani a pugno e chiuse gli occhi, prima di annuire senza dire nulla.

Tornato a casa di sua madre, Harry si sentiva frastornato. Dopo la prima forte reazione nell'apprendere dei bambini, era calato uno strano silenzio tra lui e suo marito. Sicuramente, Louis temeva di dover affrontare una lotta per la custodia dei bambini a questo punto. Il modello, da parte sua, si sentiva tradito da tutte le persone che amava. Certo, era stato lui ad andarsene ma possibile che nessuno si fosse sentito in dovere di andarlo a cercare di persona o ingaggiare un professionista per rintracciarlo? Pensavano che non avrebbe voluto stare accanto ai bambini, visto il modo in cui aveva abbandonato suo marito? Anche se Louis era soprannominato il capitano di ghiaccio, Harry cominciava a temere di apparire altrettanto privo di sentimenti. Sapeva di dover informare Taylor degli sviluppi, conscio che l'avvocato avrebbe visto i bambini come una complicazione sulla strada di un divorzio che sembrava ogni giorno più difficile da ottenere.

Seduto sul divano della casa di sua madre, Harry si rese conto di quanto le sue priorità fossero cambiate. Non era più elettrizzato al pensiero di acquistare le quote della casa di moda, ma era invece ansioso di trascorrere del tempo con i suoi figli. Con i loro figli, suoi e di Louis. Improvvisamente, il sogno di una famiglia numerosa con i bambini che scartavano i regali a Natale non sembrava più irrealizzabile.