casa?

244 5 1
                                    

Era tarda notte e i consigli delle amiche, più che chiarire le idee, avevano solo aggiunto confusione a un tumulto già esistente nella mente di Victoria. Con un sospiro, interruppe la telefonata e cercò disperatamente di trovare sollievo nel sonno, mentre si svestiva e si struccava, sperando di liberarsi dalle emozioni che la tormentavano. Tuttavia, durante le ore notturne, il suo letto divenne un campo di battaglia dove combatteva con i fantasmi dei ricordi: il profumo persistente sulla sua pelle, lo sguardo penetrante, il tocco avvolgente.

Victoria si sorprese desiderare, seppur contro la propria volontà, di rivivere quelle emozioni. Tuttavia, sapeva che sarebbe stato impossibile; quei fugaci dieci minuti non avevano placato affatto il suo desiderio, ma lei non poteva tradire il suo compagno per l'ennesima volta. Non doveva farlo, e non avrebbe potuto farlo. 

Il mattino seguente, si svegliò confusa e carica di pensieri, trovando la casa immersa nel caos. I genitori erano già pronti per un altro viaggio di lavoro, e le solite raccomandazioni venivano impartite alle sorelle e alle domestiche.


Claudio: mi raccomando -disse riferendosi a Victoria- bada tu a Zoe soprattutto che ieri sera era uscita di nascosto,sembra quasi che stia diventando una mini te -disse sbuffando-

Caroline: mi raccomando non fate disperare le signore in casa e cercate per quanto possibile di essere ordinate e di non farci arrivare nessuna chiamata della polizia -disse prima di abbracciare la figlia- se vuoi far venire Gabriele qui sarei ancora più tranquilla! -disse sorridente-

Claudio: saremo di ritorno mercoledì pomeriggio,mi raccomando pesti fate le brave! -disse prima di salutare tutte le figlie-


Ancora confusa e stordita dalla serata precedente, Victoria si diresse verso l'enorme cucina, scoprendo di essere sola in casa quella domenica mattina. Guardò l'orologio e si rese conto che era ancora presto, capendo subito il motivo di tanto silenzio. Nonostante ciò, sorseggiò la sua tisana e, dopo un po' di tempo passato su TikTok, decise di tornare in camera sua per riflettere sulla sua vita e sul caos emotivo che la stava travolgendo.

Nel frattempo, il solito messaggio di buongiorno arrivò dal suo compagno, che notò il suo accesso così presto su WhatsApp. Era insolito per Victoria svegliarsi così presto di domenica mattina, a differenza del ragazzo, che spesso si trovava costretto a lavorare anche nei fine settimana per aggiornarsi nel suo campo.

Nonostante abitassero non molto distanti, i due riuscivano a vedersi quasi tutti i giorni, anche solo per poche ore, ma ciò che contava davvero per loro era la qualità del tempo trascorso insieme, non la quantità. Victoria però era determinata a non ripetere mai più quell'errore fatale.

Decise quindi di distrarsi e eliminare dalla sua mente le scene passate con il calciatore del Milan prendendo tutti gli album e i vecchi ricordi della coppia, sperando di trovare qualche conforto. Sfogliando quelle pagine piene di foto, appunti e lettere sdolcinate, si rese conto del dolore che stava infliggendo al suo compagno, che l'aveva sempre difesa con tutto se stesso sin da quando erano bambini. Si rendeva conto che, nonostante i suoi innumerevoli viaggi di lavoro, lui non aveva mai dubitato della sua fedeltà, a differenza di lei che predicava bene ma razzolava male.

Quando si rese conto di ciò, ebbe un crollo emotivo per l'ennesima volta, ma cercò di essere forte e di promettersi che non sarebbe mai successo di nuovo. Si convinse che Gabriele fosse l'amore della sua vita, il suo futuro sposo, e che nessuno avrebbe dovuto intromettersi nella loro relazione. Le amiche, in quei momenti difficili, furono poco d'aiuto. Ognuna la vedeva in modo diverso e, essendo loro single, non potevano comprendere appieno cosa stesse attraversando Victoria, che aveva già pronto l'abito da sposa.

(AMA) NTI //Olivier GiroudDove le storie prendono vita. Scoprilo ora