(AMA) NTI //Olivier Giroud

addio al nubilato con Theo??

Gabriele: che c'è? Non ti va di inaugurare questo bel lettone? -disse baciandole il collo- lo so che qui facciamo tutto alla vecchia maniera ma ormai stiamo insieme da otto anni,che sarà mai una volta in più o una in meno? Tra sette giorni saremo sposati..

Vic: no Gabri..aspetta! -disse rimettendosi in piedi- è solo che oggi mi è venuto il ciclo -mentì- ho sbagliato come sempre a fare i calcoli,sai come sono -sorrise- e poi per lo stress mi è venuto molto prima!

Gabriele: -sospirò- meglio ora che al matrimonio,quel giorno dovrai essere completamente mia! -disse prima di baciarla-

Per fortuna il cellulare di Gabriele suonò e non appena si accorse di chi fosse scattò immediatamente all'impiedi sistemandosi. Era proprio il padre di Victoria,Claudio,che lo cercava urgentemente per degli impegni improrogabili. La salutò quindi con un veloce bacio a stampo sulle labbra e poi si diresse verso l'uscita in fretta e furia lasciandola per l'ennesima volta in quella casa enorme e spoglia.

Questo sarebbe stato il suo futuro? Una semplice donna rinchiusa in una casa o meglio in un castello? Nel 2024 poteva esistere ancora una cosa del genere? Come avrebbe occupato le sue giornate? Le sue amiche prima o poi avrebbero preso il volo e sapeva che non avrebbero avuto il tempo che hanno a disposizione ora e lei a quel punto cosa avrebbe fatto?

L'ansia in quei periodi era l'unica costante della sua vita,per Victoria non era semplice far finta che tutto andasse bene a differenza della madre che si era sin da subito abituata a questi ritmi. Avrebbe voluto solo in quei momenti essere una ragazza come le altre,trovare un lavoro dignitoso e trovare una persona che l'amasse davvero e non per soldi.

Arrivati ad una certa ora e vedendo che Victoria però non fosse ritornata i suoi familiari iniziarono a preoccuparsi ma maggiormente la madre che conoscendo la situazione pensava fosse scappata da lui.

Caroline: ti abbiamo cercato ovunque e tu qua eri? Non potevi avvisarci? -disse entrando in camera da letto-

Vic: sto pensando,non vedi? -disse seria- avevi paura che avessi fatto qualche pazzia? -rise- sta tranquilla che con Giroud è tutto finito!

Caroline: -sospirò- lo vuoi capire o no che lo faccio per il tuo bene? Questo accordo garantirà sia alla nostra che alla tua famiglia un futuro splendido,non metterti in altri guai! Te lo dico per favore..

Vic: già che lo chiami accordo un matrimonio dovrebbe farti riflettere o no mamma? Non credi che un matrimonio sia un patto che suggella l'amore e non un qualcosa di economico? -rise-

Caroline: ancora con questa storia? -sbuffò- ti sei divertita in questi mesi? Bene ora devi pensare solo a lui,al vostro futuro insieme e ai vostri futuri bambini che saranno splendidi!

Vic: perché ti ostini a non vedere la realtà? -disse alzandosi-

Caroline: smettila ora! Altre stronzate non le voglio sentire dalla tua bocca! Mi sono sentita così umiliata nel leggere quelle parole scritte da quel tizio,mi sono proprio vergognata nell'aver cresciuto una ragazza come te!

Victoria non l'aveva mai vista prima d'ora così infuriata ma pensò che sotto sotto ci dovesse essere per forza qualcos'altro. Era pur vero che i messaggi di Olivier non erano casti ma erano dei semplici bigliettini e niente di più con un tocco di piccante ma la madre sembrava non voler accettare che per tutti quei mesi li avesse traditi alle loro spalle.

Victoria però evitò di rispondere per infiammare la situazione e stette in silenzio finchè la madre non si alzò e si diresse verso l'uscita senza dire nulla mentre invece Victoria avrebbe passato il resto della serata anche lì giusto per abituarsi a come sarebbe stato il suo matrimonio. Caroline invece una volta tornata a casa rassicurò sorridente il marito e le figlie dicendole che stava sistemando delle cose e che avrebbe dormito perfino lì.