Zoe: ho cercato di parlare con mamma ieri sera,inutile dirti che ci ho provato anche con nostro padre ma sono irremovibili anzi è proprio un discorso tabù..io ti giuro che noi ci abbiamo provato in tutti i modi -disse riferendosi anche alla sorella minore- non va bene quello che sta succedendo
Celeste: a noi non importa di quello che hai fatto,noi vogliamo solo che tu stia bene e con Gabriele tu non stai bene ora quindi come potrai iniziare un matrimonio con queste premesse? -disse quasi in lacrime- dimmi che hai un piano Vic! -disse prendendola per mano-
Victoria: sembra un film -sorrise- ragazze la realtà dei fatti è che ora devo accettare la situazione come anche le conseguenze che verranno quando torneremo a casa,ma andrà tutto bene! -sorrise- cercherò di fare la brava come vogliono e di chiudermi questo capitolo alle spalle!
Zoe: ma che dici? ma ti senti? -urlò furiosa- sai che i nostri genitori sarebbero capaci di qualsiasi cosa..
Mentre erano nel mezzo della discussione tra sorelle però la amdre decise di entrare e capire di cosa stessero parlando tra loro da più di mezz'ora e intuendo l'andazzo decise di far uscire le sorelle minori e chiudere in camera Victoria lasciandola per l'ennesima volta in quello che sarebbe dovuto essere il giorno più bello della sua vita in un film horror qualsiasi.
Era chiusa in gabbia quasi come Rapunzel anche se la differenza sostanziale stava nel fatto che quando entrava parte dello staff doveva far finta di essere la sposa più felice e emozionata del mondo quando la realtà era che il suo viso non riusciva proprio per quanto ci provasse. I truccatori fecero un lavoro perfetto facendo risultare il suo viso armonioso e liftato nei punti giusti,aggiungendo dei punti luce e un perfetto eyeliner che tanto amava Victoria.
Una volta finito trucco e parrucco venne aiutata dalla madre e dalle sorelle per indossare l'abito. In quei frangenti nessuno parlò,c'erano solo dei sospiri ed i rumori provenienti dalle zip che si alzavano. Una volta sistemato tutto però Victoria si guardò allo specchio senza dire una parola,rimase lì ad osservare la sua figura riflessa pensando a come avrebbe potuto evitare questo!
Il tempo però era scaduto anche per guardarsi allo specchio dato che la madre con i suoi bruschi modi l'avvertiva che era il momento di andare in chiesa e che già erano in ritardo di più di mezz'ora. Victoria quindi dopo aver indossato i tacchi bianchi si guardò per l'ultima volta allo specchio,sospirò e seguì la madre e le sorelle.
Ad aspettarli fuori dalla sua porta c'era Claudio che l'avrebbe accompagnata all'altare,quando la vide non disse nulla,la guardò con sdegno e le disse solo che erano in ritardo e che avrebbero dovuto sbrigarsi. Quella firma per lui contava quanto tutto l'impero che era riuscito a costruire e niente valeva come loro neanche le sue figlie.
Delusa dall'atteggiamento del padre in quella situazione non disse niente,fu aiutata ad entrare in quell'enorme auto lussuosa e dopo qualche minuto giunsero in quella meravigliosa chiesa a picco sul lago. La giornata era meravigliosa e non faceva neanche caldo ma d'improvviso quando le misero il buquet tra le mani capì che era tutto reale e che da quel giorno la sua nuova vita sarebbe iniziata.
Claudio: non fare scherzi,eh! -disse dandole il braccio- hai capito quando ho dovuto sborsare tra il matrimonio e Gabriele? -chiese girandosi verso la figlia-
Vic: -annuì- è tutto okay!
Claudio: lo spero! -disse serio lui-
Aspettarono una volta arrivati in cima alle scale della chiesa che qualcuno gli desse un segnale per poter entrare. Quando sentirono l'inizio della marcia nuziale capirono che era il momento per fare il loro ingresso così afferrò il braccio del padre,si fece coraggio ed entrarono.
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(AMA) NTI //Olivier Giroud
FanfictionVictoria, erede di un impero finanziario, è intrappolata nella lussuosa ma restrittiva rete familiare, dove ogni passo è scrutato. La sua relazione di otto anni sembra essere la scelta sicura, fino a quando Olivier, un enigmatico fascinoso, entra ne...