So che
probabilmente
non leggerai queste parole.
So che
pensi che ti abbia sostituito in un battito di ciglia.
Forse
pensi anche che non ti abbia amato, che avessi solo bisogno di te (ma spero che così non sia, non solo sarebbe come una pugnalata, ma mi infastidirebbe perché sono convinta che tu mi conosca abbastanza).
Vorrei tu sapessi,
se mai i tuoi occhi scorressero su di me,
che sei ancora qui.
Ovunque mi giri, in qualsiasi mio respiro e gesto, in qualsiasi cosa accada, ci sei solo tu.
Solo tu quando vado a dormire,
solo tu quando mi sveglio,
solo tu quando sorrido,
solo tu quando piango,
solo tu quando sento il tuo nome riferito ad altri,
solo tu quando leggo,
solo tu quando guardo Salem,
solo tu quando ho quelle coperte.
Più musica ascolto e scopro,
più torni e ritorni in tanti testi e melodie diverse.
Forse più che due rette coincidenti siamo stati delle perpendicolari, e non avrò più la possibilità di sentire la tua risata, o di consolarti quando tutto diventa troppo nero.
Ma tu resterai il
mio primo,
ultimo
e unico amore
fino a che
avrò respiro.
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Back to 5.05
RandomO cose a caso, su cose a caso che mi vengono in mente durante il giorno. O, ancora, la mia scusa per poter scrivere quello che non riesco a produrre in one shot.
