Las Palabras de Amor | band!au

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"Cazzo se sei bravo in ciò che fai"

"Lo so, ora mancate solo tu e mia sorella e poi sarò pienamente soddisfatto"

"Si può sapere perché sei così fissato con questa storia di far mettere tutti insieme?"

Regulus sospirò per poi girarsi verso l'amico che stava finendo di preparare la valigia, ovviamente la proposta che Remus aveva fatto A LUI di andare a sciare, per staccare la mente dalla sua merdosa situazione familiare, era stata ben accolta da James e Sirius che avevano deciso di aggiungersi e di espandere l'invito al resto del gruppo, quindi ora erano tutti in procinto di partire per la Scozia.

"Mi piace vedere le persone felici, non che voi foste tristi per carità, però quando sono arrivato qui eravate totalmente scocchiati, ora vi guardo e riesco a vedere un gruppo unito e avete quasi sempre in volto grandi sorrisi, ho bisogno di questo Sev, in casa mia la felicità non è mai esistita"

Il ragazzo lo guardò chiedendogli se per essere felici bisognasse essere per forza fidanzati, non si poteva stare bene anche da soli? Regulus ci pensò un attimo poi ammise che si, si poteva essere felici da soli, lui lo era, ma a volte, condividere la propria felicità con qualcuno che si ama era semplicemente... bello e per certe persone valeva la pena provarci, in più due persone innamorate che non stanno insieme non saranno mai totalmente felici.

Severus sorrise a quell'affermazione, da quando Regulus era arrivato aveva dimostrato oltre che un cuore enorme, un bisogno di affetto che aveva già precedentemente visto in Cassiopea, quella famiglia aveva provato a distruggerli piano piano ma loro si erano incrinati, piegati, anche crepati a volte ma mai rotti del tutto, si erano annullati per sopravvivere in quella casa per poi ricominciare a vivere una volta fuori e il corvino era felice di essere parte della nuova vita di quelle due splendide persone che piano piano stavano riempiendo di oro tutte le crepe lasciate dai loro genitori. Chiuse la valigia e abbracciò il migliore amico che si strinse a lui in cerca di calore.

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"SI PARTEEEE"

"James, non urlare per Merlino, sono le 3 di notte"

"SONO EUFORICO"

Regulus sorrise a quella vivacità ma non era proprio orario di urlare, si avvicinò al ragazzo per accarezzargli la schiena in un gesto che aveva imparato lo rilassasse parecchio. Come previsto il riccio si zittì e Remus riuscì parlare.

"Giusto per capire, chi ha la patente?"

Le mani di James, Sirius e Cassiopea si alzarono, oltre ovviamente quella di Remus e Severus che mettevano le due macchine per il viaggio.

"Ci dividiamo come l'altra volta? Voi malandrini con Remus e le bad bitch con me?"

Si, ormai anche Severus si era arreso a quel nome.

"Io voglio mio fratello in macchina con me e voglio andare con Remus, vedete voi come fare"

Il gruppo alzò gli occhi all'ordine di Sirius, quando la drama queen decideva una cosa guai a chi provava a contraddirla.

"Allora le ragazze e Wormy con me e James viene con voi? Va bene a tutti?"

Ovviamente andava bene a tutti, Severus conosceva quei polli che erano diventati ormai anche suoi amici. Così si divisero nelle due macchine pronti a partire, lui partì per primo a fare strada, seguito subito dopo da Remus affiancato sul posto del passeggero da un Regulus che soffriva la macchina e che di conseguenza aveva sbolognato il fratello dietro insieme a James. James la cui adrenalina durò veramente poco facendolo cadere quasi subito addormentato. Gli altri tre non si preoccuparono minimamente di abbassare la musica tanto l'amico aveva il sonno talmente pesante che non si sarebbe svegliato neanche se gli avessero messo la cassa nell'orecchio.