Las Palabras de Amor | band!au

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Usciti dal museo, James portò Regulus in un ristorante italiano li vicino. Entrati il ragazzo salutò il proprietario in un italiano un po' sbiascicato e lui, felice, li accompagnò ad un tavolo appartato rispetto agli altri.

"Beh, Jamie bello, mi presenti questo bel ragazzo?"

"Tanche, lui è Regulus, il fratello del mio migliore amico, Sirius, non so se te lo ricordi, ed è il mio compagno. Reggie, lui è Tancredi, il fratello maggiore di Mattia, si è trasferito qui a Londra un paio di anni fa e ha aperto questo ristorante"

Mentre Regulus ancora pensava al fatto di essere stato presentato per la prima volta come il suo compagno, Tancredi gli strinse la mano e poi si rivolse di nuovo verso James.

"Beh, ti senti ancora con mio fratello?"

Mentre il ragazzo provava a rispondere il suo telefono squillò, James scoppiò a ridere guardando il mittente e rispose alla videochiamata.

(Le parti in corsivo sono in italiano, quelle normali sono in inglese)

<Parlando del diavolo, ciao Matti>

<Hey Giacomino, come va>

<Bene e per favore non chiamarmi Giacomino, lo odio e lo sai>

<Va bene, va bene, che fai?>

<Parlavo esattamente di te, guarda con chi sto>

Il proprietario del locale si spostò dietro James per entrare nella visuale e salutare il fratello, poi si allontanò per tornare in cucina, il riccio nel frattempo guardò Regulus che, capendo gli stesse chiedendo se poteva presentarlo a Mattia, annuì.

<Beh, che mi racconti Giacomino>

<Se mi chiami ancora Giacomino non ti racconto niente di niente>

<Scherzo scherzo, allora, novità?>

<In realtà Matti, ti devo presentare una persona>

<Aaah, lo sapevo, sembravi troppo felice nei messaggi, è con te? Dimmi che è con te, non posso aspettare per conoscere il ragazzo che ti ha rubato il cuore>

<Come fai ad essere certo che sia un ragazzo?>

<Sensazioni Jamie>

Il ragazzo alzò gli occhi a cielo ridendo e poi fece segno a Regulus di sedersi al suo fianco.

<Reg, lui è Mattia, Matti, lui è Regulus, il mio compagno>

<Ma è bellissimo! Sarebbe perfetto per una copertina di Vogue o qualche profumo di chanel> (ogni riferimento a fatti realmente accaduti è decisamente intenzionale)

<Grazie, anche tu lo sei, mai pensato di fare l'attore?>

I due ragazzi lo guardarono sconvolti facendolo scoppiare a ridere.

"Tu parli italiano così bene e non me l'hai mai detto? Dopo che ti ho raccontato di essere stato in italia?"

"Non posso svelarti tutti i miei segreti chéri, i miei ci hanno costretto a scegliere una lingua da imparare che non fosse il francese visto che è la nostra lingua madre. Sirius ha studiato il russo, Cass il tedesco e io l'italiano perché abbiamo una casa in Italia e tra le tre proprietà della nostra famiglia è la mia preferita"

<Il ragazzo mi piace, approvato>

Tra una risata e un'altra la conversazione durò ancora un po', poi prima di chiudere per lasciarli pranzare, Mattia parlò l'ultima volta.

<Regulus, Giacomino mi ha parlato spesso di tuo fratello e tua sorella, della bella amicizia che hanno e di come, insieme agli altri Malandrini, l'abbiano aiutato tanto a non chiudersi in se stesso e gliene sono immensamente grato. Ma tu, tu devi prendertene cura, è una gemma preziosa, non fargli del male ok?>

<Prometto di fare tutto ciò che è in mio potere per non permettere a nessuno, me compreso, di spegnere il sole che gli brilla dentro>

<Grande, venitemi a trovare un giorno, hai detto di avere una casa in Italia no?>

<In Toscana non troppo lontana da Firenze>

<Perfetto, poi ci organizziamo e vi porto in giro, vi faccio da guida, ciao belli>

Chiusa la chiamata James strinse forte a se il più piccolo lasciandogli un tenero bacio sulle labbra.

"Era davvero importante per me che lui ti conoscesse e ti accettasse, è praticamente un fratello maggiore per me, e non solo gli sei piaciuto, avete parlato come se foste amici da sempre, non so spiegarti l'emozione che provo in questo momento"

"Non ho fatto niente, lui è simpaticissimo, probabilmente gli piacerebbe chiunque"

"Ti posso garantire che Mattia è la persona più antipatica sulla faccia della terra in realtà, è così solo con le persone che gli piacciono"

"Confermo, mio fratello è una testa di cazzo, ordinate ragazzi?"

Tancredi era tornato in sala per prendere le ordinazioni dei due che, sotto consiglio di James, presero entrambi la carbonara, poi si dileguò di nuovo.

Mentre aspettavano il volto di James si fece serio e prese una mano di Regulus tra le sue.

"Devo parlarti di una cosa importante ma tu mi devi ascoltare attentamente e valutare bene la cosa prima di prendermi per pazzo, ok?"

Il ragazzo lo guardò confuso ma annuì.

"I tuoi sanno che sei gay Reg?"

"Penso che mia madre lo sospetti ma faccia finta di niente, non credo sia omofoba, forse è solo un po' vecchio stampo, perché?"

"Perché stavo pensando una cosa. Spesso hai detto, scherzando che sono un uomo da sposare, se lo facessimo davvero? Ripeto, non lo sbandiero al mondo ma i soldi non mi mancano, per nulla. Mio padre è un medico e ricercatore pluripremiato di fama internazionale, i tuoi probabilmente pagherebbero oro per entrare in affari con lui, come un po' tutti i grandi imprenditori. So che stiamo insieme ufficialmente da una settimana, e so che non vai d'accordo con i tuoi, ma questa soluzione ti toglierebbe dal fidanzamento, con quella tipa"

Regulus lo guardò se possibile più confuso di prima non certo di aver appreso bene il senso del discorso.

"Cioè fammi capire, tu mi stai proponendo di combinare un matrimonio d'affari con te per togliermi dalla situazione in cui mi trovo con la mia famiglia? Capisci che in questo modo i tuoi genitori entrerebbero in affari con i miei vero?"

"Certo che capisco Reg, pensaci un attimo, lo so che sembra assurdo e che l'idea non ti piace ma ha senso"

"No che non mi piace l'idea, diamine ho sempre pensato che mi sarei sposato con una perfetta sconosciuta per affari o che sarei riuscito ad evadere dalla mia famiglia e mi sarei sposato per amore. Questo è... non so neanche come definirlo"

"Lo so tesoro, lo so, ma è una soluzione no? Poi non è detto che dobbiamo sposarci per forza. Potremmo provare a fare un po' di pressione sui tuoi e chiedere di aspettare che almeno tu finisca l'università"

Il più piccolo si sfregò tra indice e pollice la radice del naso in un tono che sembrava quasi esasperato.

"La cosa che mi da più fastidio è che ha senso... tutto ciò è assurdo"

"Pensaci quanto vuoi niño, è una tua decisione, sappi però che io sono disposto a farlo e mio padre anche. Gliene ho parlato e si è subito messo a disposizione"

"Ci penserò su. Credo dovremmo parlarne anche con mio fratello e mia sorella... penso che Sirius potrebbe impazzire se non glielo dicessimo"

James sorrise e lo strinse tra le sue braccia.

"Lo penso anche io"

Abbiamo parlato con Mattia e con Tancredi ma soprattutto James ha sganciato un piano bomba, che me pensate??

With love

Cassy <3