Las Palabras de Amor | band!au

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Quando Lily raggiunse i ragazzi a pranzo, un altro giglio di carta sporgeva dalla sua mano facendo ghignare James.

"Aveva sbagliato banco eh? Bigliettino pure oggi?"

La ragazza annui facendogli leggere il contenuto mentre il resto dei ragazzi, tranne Regulus che era presente al primo biglietto, li guardava incuriositi.

"È una citazione, a me non sembra uno scherzo, sono ancora convinto che sia un ammiratore segreto"

Le orecchie di Cassiopea si tesero all'istante e si proclamò sconvolta dal non essere stata avvisata di questo nuovo spasimante.

"E se fosse uno scherzo? Magari non è neanche la stessa persona"

Peter, che fingeva di essere sorpreso si permise di chiedere perché dovesse essere uno scherzo, non sarebbe strano se lei avesse un altro ammiratore, non era di certo l'unico. Prima che lei potesse rispondere James notò una cosa.

"È sicuramente la stessa persona, si è firmato"

"Non mi è parso di leggere nessun nome, nessuna lettera, niente che sembrasse una firma"

"L'aeroplano di carta, c'era anche sull'altro biglietto, non può essere un caso, per me è il suo modo di firmarsi"

"Non ci avevo fatto caso, comunque non lo so"

Severus le si avvicinò per parlarle all'orecchio facendo si che sentisse solo lei.

"So che sei abituata alle attenzioni mie e quelle di Potter ma non siamo gli unici ragazzi sulla terra a cui interessi, tanto che comunque non ricambi ne me ne lui perché semplicemente non accetti il fatto che c'è un'altra persona e provi a goderti queste attenzioni? Tanto sono comunque più discrete e acculturate delle serenate di James"

La ragazza scoppiò a ridere annuendo, facendo silenziosamente sbuffare Cassiopea, James e Peter nel vedere la vicinanza tra i due.

I giorni passarono e i bigliettini continuarono alternando citazioni

e frasi dell'anonimo spasimante

sempre accompagnati da gigli origami. Ad un certo punto Lily si era ritrovata ad aspettare con ansia il momento della giornata in cui avrebbe visto quella carta a quadretti e l'aeroplanino che riempivano ormai i suoi pensieri. Aveva deciso di conservare in una scatola tutti quei bigliettini ed i gigli ora formavano un adorabile bouquet che un po' faceva sperare Cassiopea che finalmente l'amica si stesse interessando a qualcuno.

Escludendo una questione egoistica secondo la quale se Lily si fosse innamorata lei avrebbe avuto una possibilità con Severus, la maggiore dei Black (mi raccomando ci tiene a precisare che è più grande di Sirius) voleva davvero vedere felice l'amica con qualcuno perché, per quanto la ragazza continuasse a dire che da sola stava bene e non aveva bisogno di nessuno, Cassy aveva notato la punta di tristezza e invidia nei suoi occhi ogni volta che due loro amici, Frank e Alice, passeggiavano mano nella mano dolcemente per i corridoi. Per quanto si ostinasse a negarlo Lily era una ragazza estremamente romantica e quei biglietti la lusingavano.

Quel pomeriggio Lily uscì dalla stanza per andare in biblioteca ma a fermarla fu un giglio di carta sullo zerbino.

"Cassy, un altro"

La rossa andò a sedersi sul divano dove l'amica la raggiunse immediatamente per leggere insieme il nuovo messaggio.

"Chiaramente ci conosce da vicino, sa la tua stanza, sa i nomi di James e Severus e sa che ti vengono dietro, questo potrebbe restringere il campo ai nostri amici in realtà"

"Cass ti devo ricordare la serenata di James dell'anno scorso? Lo sanno tutti che gli piaccio"

"Vero, ma di Severus?"

"Potrebbe solo essere un buon osservatore... Remus e Sirius non possono essere si corrono dietro da quando si conoscono quei due idioti... sono abbastanza certa che non siano neanche James e Severus... tuo fratello?"

"È decisamente gay"

"Non so che pensare, andiamo a studiare"

Oggi il caldo è davvero asfissiante, salvatemi vi prego

Spero che questa storia vi stia piacendo, voi pochi che la leggete

With love

Cassy <3