cap1⭐️ - 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒊𝒏𝒗𝒆𝒓𝒏𝒐

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Suona la sveglia.
Erano le 9:30 e Stan Marsh si alza assonnato dal letto.
Nonostante fosse sabato aveva deciso di svegliarsi cosí presto per andare in palestra, avendola trascurata un po troppo in queste ultime settimane.

Dopo essersi lavato i denti infila una maglietta termica e dei caldi pantaloni. Fuori faceva molto freddo. Si stava giá pentendo di questa sua idea.

Scende le scale e con un bacio saluta sua mamma che preparava il pranzo, ignorando invece sua sorella distesa sul divano. Il padre era al lavoro.
Prese le chiavi e chiuse la porta.

Il cielo era scuro e nuvoloso, sembrava volesse iniziare a piovere, e ovviamente Stan era uscito senza l'ombrello.
"Maledizione" pensó.

Il suo stomaco brontoló. In effetti non aveva fatto colazione, quindi era l'occasione perfetta per fermarsi a mangiare qualcosa!!

Svoltó a destra e vide all'angolo la caffetteria "Starbucks", aveva voglia di una cioccolata calda.

Entró e si diresse verso il bancone, dove fu servito da un ragazzo dai capelli rossi e ricciolini.
"Buongiorno. Vorrei una cioccolata calda per favore" disse stan.
"Salve. Certo, come ti chiami?" rispose il barista.
Inizialmente Stan rimase perplesso. Perché voleva sapere il suo nome?
Poi realizzó che doveva scriverlo sul bicchiere tipico del locale, che cosa carina!
"stan, mi chiamo stan".
"Okey, la chiameremo appena la cioccolata sará pronta"

Stan si sedette e mentre aspettava scrisse ad un suo compagno di classe, Kenny Mccormik.
I due dovevano vedersi quella sera per andare al cinema, insieme ad Eric Cartman e Butters Stotch.

-
𝑖𝑛 𝑐ℎ𝑎𝑡

stan: hey kenny!! hai fatto i compiti di matematica??

kenny: bggg, ti pare che di sabato mattina mi metta a fare i compiti?
Tu che fai?

stan: sono da starbucks, avevo fame. Dopo vado in palestra.

kenny: giustamente colazione sana prima di allenarti.

stan: non farci caso, non mi capita tutti i giorni di avere un po' di tempo libero.
-

"Stan!". Alzó gli occhi dal telefono e andó a prendere la sua cioccolata calda.
"Grazie mille" disse stan sorridendo.
"Di nulla, buona giornata!" risposte il ricciolino, un po' imbarazzato. Ma Stan non ci fece caso.

Uscí dal locale e sorseggió la sua bibita calda. Si mise le cuffie e inizió ad ascoltare un po' di musica durante il traggitto.

Avvistó un cestino e si diresse verso quest ultimo per buttare il bicchiere, ma si fermó appena si rese conto che affianco al suo nome c'era scritto qualcosa.

~i am not a photographer but i can pictures us together~

"Cosa?!" pensó. "Non l'avrá mica scritto lui?"

Non buttó il bicchiere. Nemmeno lui capí il motivo.

Entró in palestra travolto da mille pensieri, e dopo un breve riscaldamento cominció ad allenarsi.

"Stan stai bene? ti vedo pensieroso, ahaha" ridacchió Clyde, un amico di Stan che si stava allenando insieme a lui.
"Mh? oh si sto bene. Sono un po stanco." rispose girando la testa dall' altra parte.

Verso le 11:15 Stan si recó nello spogliatoio per lavarsi e vestirsi. Chiuse il borsone e salutó Clyde.

Fuori, in macchina, c'era suo padre ad aspettarlo.
"Ciao papá"
"Hey Stanley, tutto bene?"
"Tutto bene".

Tornati a casa si riunirono a tavola e gustarono la buonissima pasta e patate che aveva preparato Sharon, la mamma di Stan.

"Buonissima mamma" disse stan, posando il suo piatto nel lavandino e salendo le scale.

Entrato in camera sua, chiuse la porta e si distese sul letto. Non riusciva a non pensarci.

Osservava il bicchiere appoggiato sulla scrivania.
"Perchè mai avrebbe dovuto scrivermi quelle parole? ci sarà un motivo? o sarà solo un caso?"

Era tormentato da questo avvenimento, ma non gli impedí certo di dormire! (uno degli obby preferiti di Stan).
Si rimboccó le coperte per stare al caldo e si addormentó.

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𝒔𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆!

ciaooo!!! finisce qui il primo capitolo di questa storia!
Spero vi sta piacendo, cercheró di pubblicare il secondo capitolo al piú presto!! <3
(650 parole)

hot chocolate - style (southpark)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora