In una fredda giornata di inverno Stan Marsh, studende di 17 anni presso la scuola di South Park, decide di fare colazione nella caffetteria "Starbucks". Lí conoscerá una persona molto speciale...
(non so a chi dare i crediti per l'immagine di coper...
*Non so perchè io ci stia pensando adesso ma.. ok io e Kyle ci siamo baciati... quindi? cosa siamo? fidanzati? amici?* Questo pensiero tormentava Stan da quella sera piovosa, in cui tutto avvenne. Decise di fare visita a Kyle, con l'intento di chiarire tutto.
Prese il guinzaglio appeso alla porta, lo legó al suo cagnolino Sparky, un cane corso nero con delle tenere macchioline bianche. Era molto legato al cucciolo, per questo decise di portarlo con lui da Starbucks. "Sparky non tirare! E vedi di fare pipí che dopo non puoi uscire".
Arrivó da Starbucks. "Kyleeeeeee!" lo chiamó Stan da lontano, con un sorrisetto scherzoso. Sparky scodinzolava contento, osservando il ricciolino, mentre parlava con Rebecca. Ciò fece innervosire il suo padrone, non capì nemmeno lui il motivo.
Ma Kyle la molló subito per raggiungerlo. "Stan! Che bello vederti ^^ è il tuo cane? che carino!!" lo salutò Kyle, mentre si chinó ad accarezzare il cucciolo. "Sí! si chiama Sparky. Stavo facendo un giro con lui, mi fai compagnia?"
Kyle, senza nemmeno rispondere, corse a cambiarsi. "Sei fortunato che è finito il mio turno" disse felicemente.
"Hey Kyle, dove vai? non dovevi rimanere fino alle 8?" chiese Rebecca, avvicinandosi ai 2 ragazzi. "Merda! Oggi devo rimanere fino alle 8? mi ero dimenticato! scusa Stan.." rispose Kyle dispiaciuto, allontanandosi dalla porta d'ingresso.
"Tranquillo ahahah, sarà per un altra volta. Se vuoi, rimango io qui con te?" disse allora Stan, turbato ovviamente dalla situazione. *Perchè si era messa in mezzo? Non può farsi i fatti suoi? Dopo tutto però deve lavorare.. quindi non poteva non avvisarlo. Vabbè..*
"Se ti va si! Allora, il solito?" domandò Kyle posizionandosi dietro al bancone. Stan annuì sorridendo. Sparky alzò le zampe appoggiandosi sul bancone.
Di fianco a Kyle, Rebecca preparava l'ordine di un'altra persona. "Ah comunque, lei è Rebecca! Rebecca, lui è Stan, un mio amico :))" li presentò Kyle, mentre scaldava la cioccolata calda.
"Molto piacere! lavoro insieme a lui, nonostante sia molto fastidioso!" disse Rebecca dando un piccolo schiaffetto al collega. Stan rispose con un lieve accenno del capo. "Tweek? non c'è?" domandò Stan. "No, era impegnato. Da quello che ho capito è il compleanno della sorellinna di Craig eheheheh, ha invitato anche lui".
"L'importante è che ci sei tu" disse Stan, forse con tono ironico, o forse no.. Kyle arrossì, e mentre porgeva la bevanda calda al suo 'amico', disse: "ovvio, senza di me ci sarebbe solo confusione!". Stan ridacchiava mentre beveva la sua cioccolata calda.
"Vero, come faremo senza Kyle!" aggiunse Rebecca, prendendolo per i fianchi e stringendolo in un abbraccio. Il barista rimase fermo.
Stan fece quasi rovesciare il bicchiere. Non era assolutamente geloso.. (😔)
"Umh Kyle, si è fatto tardi.. io torno a casa, ok?" disse Stan buttando il bicchiere, ormai vuoto, nel cestino. "Ohh va bene, ci vediamo!" rispose Kyle, sorridendo.
*Perchè mi sento così? Perchè mi irrita quella ragazza? Non voglio che rimanga sola con Kyle, ma devo andarmene. Forse non mi ama? Mi sono fatto mille paranoie inutili?* pensa Stan mentre si avvicinava alla porta, finchè sentì qualcuno che lo afferrò da dietro.
"Stan, ti scrivo sta sera. Scusa ancora per non essere venuto con te". Era Kyle, che con una dolce carezza sulla guancia, venne a salutare il ragazzo. "O-oh.. si va bene ahah, non preoccuparti. A dopo!" La conversazione finì con un piccolo bacetto di Kyle sulla guancia di Stan.
