- Jungkook e t/n erano due ragazzi innamorati, il loro amore superava qualsiasi ostacolo gli si poneva davanti. La loro separazione fu molto brusca e senza spiegazione da quest'ultima.
- Y/n lasciò Jungkook e andò via, via dalla città con il cuore i...
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- Quando riaprì gli occhi mi sentivo già meglio di come mi sentivo quamdo ero andata a dormire. Ero meno stanca e meno stressata.
- Mi ero dimenticata di come fosse incasinata e difficile una gravidanza. Tra i corredino, passeggini, scorte di pannolini, tutine, creme e in più gli ormoni, le donne devono essere elette lottava meraviglia del mondo. Perché quello che fonte le donne gli uom8ni possono solo immaginare.
- Mi alzai dal letto riprendendo la mia lucidità da 'post dormita' ed emisi uno sbadiglio per poi scrocchiare la schiena e il collo, che erano leggermente infolensiti.
- Poi ad un tratto sentì bussare alla porta della camera da letto. Diedi il consenso e da li a poco, apparve mia figlia seguita da suo padre dietro di lei. Sorrisi teneramente a quest'ultima vedendo cosa aveva tra le mani, un piccolo vassoio con sopra, una tazza di fragole e panna con affianco un croissant al cioccolato, ed un biglietto. Mia figlia si avvicinò a me porgemdomi il vassoio che io presi subito visto che si trovava un pó in difficoltà a portarlo.
- "Ben svegliata mamma"- disse, le diedi un piccolo bacio a stampo e appogiai il vassoio sul letto.
- "Grazie amore, cose questo?"- chiesi alla giovane -"E per te....c'è anche un biglietto che devi leggere mamma"- indicò la carta bianca, carta che presi e lessi -"Scusa mamma per averti fatta arrabbiare oggi, non volevo. Ti voglio bene, Aly"- terminai sorridendo emozionata -"Non ti preoccupare amore, la mamma era stanca oggi non arrabbiata con te"- l'abbracciai sbaciucchiandomela -"Hai scritto tu questo biglietto?"- le domandai già conoscendo la calligrafia di jungkook -"Si!....cioè, io ho detto a papà cosa scrivere e lui ha scritto per me. Non sono ancora molto brava a scrivere mammina"- adesso mi sciolgo come neve.
- Guardai il mio ragazzo che annuì sorridendo intenerito anche lui dall'atteggiamento della piccola.
- "Allora grazie ad entrambi...che ne dite di mangiare questo dolcetto insieme? Non riuscirò a finirlo"- la mia ragazza iniziò ad urlare felicemente al che io e suo padre ridemmo -"VADO A PRENDERE ALTRI CUCCHIAINI!!"- urlò correndo fuori dalla camera, guardai Jungkook che di venne a sedere affianco a me, appoggiai la testa sulla sua spalla (davanti) rilassandomi -"E proprio incredibile"- parlò lui -"Aly dici? Si è uno spettacolo"-
- "Sei stata magnifica con lei, hai saputo crescere Aly senza un padre senza che lei none sentisse il bisogno di una figura maschile"- sapevo che quando Jungkook faceva questi ragionamenti pensava e si sentiva in colpa. Putroppo però non è colpa di nessuno dei tre.
- Mi girai e lo guardai posando una mano sulla sua guancia -"Aly ti ha sempre cercato Jungkook, aly ha sempre avuto bisogno di te sin da quando è nata. Adesso ti ha, perciò non sentirti in cola perché non è colpa di nessuno qui. Sei un fantastico papà per lei e lo sarai anche per questo angioletto qui..."- mi toccai la pancia dove lui sorrise -"Credimi amore..."- iniziò Jungkook a dire -"Sei davvero sexy con il pancione"-
