Clarke
Sono intrappolata nella camera da letto di Lexa con Murphy. Guardo fuori dalla finestra della città di Polis, ma il sangue di Lexa sul letto mi riporta alla realtà. Mi avvicino alla porta, cercando di uscire.
Murphy cerca di rassicurarmi, ma sento che dobbiamo fare qualcosa per proteggere il popolo del cielo, il nostro popolo.Titus irrompe nella stanza con due lunghi cappotti per noi.
«Dobbiamo andare».
Dice, ma io lo fermo.
«Prima devo parlare con Aden».
Ci portano alla sala del trono, dove Aden e gli altri Sanguanero stanno subendo il rituale.
Aden promette di proteggere il nostro popolo, e gli altri lo giurano sotto gli ordini di Lexa. Ma il rituale viene interrotto da Roan e Ontari, che accusa me per la morte di Nia.
Ontari minaccia di uccidere tutti gli Skaikru se vince.
Con passi rapidi, io e Murphy entriamo nella stanza della Guardia della Fiamma, discutendo animatamente su come possiamo fare vincere Aden.
«Abbiamo bisogno di una strategia, Clarke».
Mi guarda con determinazione, ma prima che possiamo elaborare un piano, giunge la notizia di vittoria di Ontari. Il mio cuore si stringe all'idea di quello che potrebbe significare per il futuro del popolo del cielo.
Nella stanza del trono, Ontari annuncia con orgoglio di aver eliminato gli altri Sanguenero, proclamandosi comandante. La sua arroganza mi riempie di rabbia e disperazione.
«Non possiamo lasciarla impunita».
Sussurro a Murphy, stringendo i pugni.
Roan interviene, offrendoci un modo per fuggire attraverso un tunnel, ma io so che non posso arrendermi così facilmente. Decido di andare a cercare la Fiamma, non importa quale sia il rischio.
Il destino del nostro popolo è nelle nostre mani, e non posso permettere che Ontari lo distrugga.
Con Murphy ritorniamo nella stanza della Guardia della Fiamma.
Mentre cerco di rubare la Fiamma, Titus mi trova e mi accusa per la morte di Lexa.
Sono disposta a morire per il mio errore, ma ricordo il tatuaggio di Lexa e capisco che c'è un altra opzione.
«Non è finita qui, c'è ancora una possibilità per noi».
L'uomo sospira.
«Clarke, c'è ancora una speranza. Luna è l'ultimo Sanguenero che può portare la Fiamma. Devi trovarla e affidarle questo compito».
Mi sento sopraffatta dall'importanza di ciò che mi sta dicendo. Prendo la Fiamma dalle sue mani tremanti, sentendone il peso simbolico.
«Prometto che farò tutto il possibile per proteggere la Fiamma e trovare Luna».
Rispondo con un fermezza, stringendo la reliquia tra le mani.
Titus annuisce, un'espressione di profonda fiducia dipinta sul suo volto rugoso.
«Sii il custode che Lexa avrebbe voluto che tu fossi, Clarke. Il destino è ora nelle tue mani».
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Insieme
FanfictionLa mia storia parte dalla fine della seconda stagione di The 100, ma con un cambiamento: Bellamy decide di fermare Clarke prima che se ne vada. Questo porta a un'intensa relazione tra i due personaggi principali e a una notte particolarmente signifi...