CHI SEI?

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Si diresse con passo lento verso casa, non aveva fretta di raggiungere la figura sfocata, ritenne inutile correre. Aveva individuato chi fosse e per quest'ultima era difficile scappare da lei dato che solo un corridoio divideva i loro letti, prima o poi lo avrebbe incrociato tra le scale dell'abitazione.


L'orario di cena si era fatto puntuale come sempre e Rosa era concentrata a non bruciare lo stufato di carne e patate.

Un'odore piacevole invase la cucina all'apertura del forno.

L'acquolina si fece sempre più pesante come i crampi allo stomaco.

Il grill suonò nello stesso momento in cui Willy aprì la porta d'ingresso.

<<Tempismo perfetto!>> esclamò suo padre con effetto di scena.

Rosa estrasse la teglia ardente dalla quale si poteva sentire il rumore di piccole bolle.

Non poté soffermarsi sul bacio dei genitori. Suo padre era solito baciare la fronte della madre a ogni loro incontro per casa, la considerava una cosa davvero dolce. Nonostante i lunghi anni di matrimonio, il sentimento non era calato, i litigi non avevano avuto la meglio e i figli non avevano separato la coppia. Erano sempre stati forti e uniti.

I problemi capitano a tutte le coppie, quando si è giovani persino la cosa più piccola risulta enorme, senza far caso alla futilità e alla facilità di risolvere quel problema, ma il vero gioco, quello duro, pesante, tagliente, arriva crescendo, quando i piccoli problemi si trasformeranno in lavorare per comprare una casa, risparmiare per arrivare a fine mese, riuscire ad affrontare perdite, un aborto, un trasferimento, due figli adolescenti.

Non tutti nascono genitori, prima di esserlo si è ragazzi, lo si diventa col tempo, con l'esperienza e a volte anche informandosi a riguardo.

I suoi genitori ne avevano passate diverse, ricordava ancora quando la madre le parlò per la prima volta della perdita del feto, la tristezza negli occhi di quella donna e le mani tremanti del padre. Alcuni dispiaceri possono fortificare e dividere la coppia, bisogna essere bravi a non perdersi, a non allontanarsi, a esserci per l'altro anche quando non ci si è per se stessi. Una coppia è anche questo, affrontare problemi e dispiaceri, non solo le cose belle, perché nulla è facile. E' proprio la salita a rendere un panorama più bello.

E loro, Rosa e Willy erano tutto questo, l'emblema dell'amore.

Li stimava . Anche quando pensava che non sarebbero riusciti a cavarsela, ne uscivano integri e vittoriosi, leccandosi le ferite a vicenda, per poi insieme, poter essere presente per i figli.

Non si sono mai mostrati deboli per non intaccare i sentimenti suoi e di suo fratello e questo Irene lo sapeva bene. É un fatto psicologico. Può esserci una guerra intorno a te ma se ci sono i tuoi genitori a dirti di stare tranquillo e che tutto andrà bene, tenderai a crederci. Per questo è molto importante stare attenti a cosa si comunica ai figli.

Ricordava molto bene alcune faide tra lei e Mark, ai problemi adolescenziali, i brutti voti in matematica ma ogni volta ritrovava al suo fianco, dei genitori sempre presenti e disponibili a farle comprendere i lati negativi e positivi ma soprattutto come poter reagire al meglio, sfruttandone l'insegnamento.

Ammirava quella donna e quell'uomo, sperava in un rapporto come il loro in una futura relazione.


<<Vai a chiamare Mark?>> le chiese sua madre impiattando le diverse porzioni nei rispettivi piatti.

Alzò gli occhi a cielo, come da copione per qualsiasi fratello o sorella che si fosse trovato al suo posto.

Girasoli Sotto La Neve.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora