POV. NATE
Sto camminando per tornare all'Università. Non credevo che avere a che fare con una donna incinta fosse così complicato.Ultimamente le voglie di Blake sono aumentate,ma sono voglie strane. Tipo l altro giorno al ristorante ha ordinato una zuppa di patate e porri e subito dopo si è lamentata perchè dentro mancavano gli spinaci!!
Per non parlare dei cambi d'umore,io non riesco più a starle dietro. Ho provato ad assecondarla in tutti i modi,ma non è facile e per lo più domani inizia il nono mese.
Il suono del mio telefono mi distoglie dai pensieri. Leggo il nome. Blake,di nuovo è la quarta volta che mi chiama.
"Dimmi." rispondo.
"Dove cavolo sei?" chiede alterata.
"Sto arrivando,c'era fila." dico cercando di mantenere la calma.
"Si,non me ne frega un cazzo!! Muoviti!! Ho fame!!" esclama sbuffando.
Alzo gli occhi al cielo.
"Non pensi di stare mangiando un po' troppo??" domando attraversando.
"Guarda che io ho in pancia tuo figlio!!" dice acida.
"Okay,okay,arrivo." taglio corto chiudendo la chiamata.
Aumento il passo,cercando di non far sciogliere il gelato,e di non far aumentare la collera di Blake.
Varco i cancelli dell'Università e corro verso gli alloggi. Arrivo nella stanza di Blake e mi accolgono le sue imprecazioni contro di me.
"Eccoti il gelato." dico porgendoglielo.
"Grazie." afferma con una smorfia.
Mi siedo per riprendere fiato dalla maratona che ho appena fatto,ma il riposo dura ben poco.
"Vaniglia!? Io detesto la vaniglia!! Mi viene da vomitare solo a sentire l'odore e tu mi porti la vaniglia!!" grida incazzata.
"Dio,non sai nemmeno andare a prendere un fottuto gelato!!" esclama buttando il gelato nel cestino.
Adesso,basta... Io posso capire gli ormoni,posso davvero capire la gravidanza e tutto,ma non accetto che qualcuno mi tratti così,soprattutto se quel qualcuno è Blake.
"Adesso basta!! Mi sono rotto il cazzo!! Ho passato mezz'ora ha trovare la gelateria che volevi,che fra parentesi è in culo al mondo,e tu che cazzo fai!? Mi dici che non ti piace la vaniglia,sai una cosa vaffanculo!!" sbotto furioso.
"Ma che uomo sei!? Non hai voglia nemmeno di alzare il culo e andare a comprare un gelato alla tua ragazza!!" ribatte lei alzandosi dal letto e mettendosi davanti a me.
"Sei solo una bambina viziata." replico guardandola dritta negli occhi.
"E tu sei un vero idiota!! Che padre sarai!?"
"Sicuramente meglio della madre saró!! Sono stufo dei tuoi ordini,io non so il tuo maggiordomo!!" urlo incazzato.
"Sei un vero coglione!! Mi chiedo come possa essere stata tanto ingenua da farmi mettere incita da te!!" esclama.
Quelle parole,non lo so mi fanno provare dolore,dentro,come se il mio cuore si fosse spezzato. Nessuna ragazza mi aveva mai spezzato il cuore,anzi nelle mie poche relazioni le ragazze temevano perfino di proferire parola,Blake no. Lei se qualcosa non le va bene,lo dice senza troppi problemi.
Abbiamo entrambi caratteri molto forti e questo è spesso un problema,perchè ci portano a litigate sempre peggiori.
"Ti giuro!! Da come ti comporti saresti il padre peggiore del mondo!!" alza il tono di voce.
Serro gli occhi e tendo la mascella.
"Hai ragione,era meglio se non ti avessi mai conosciuta,e se non ti avessi mai sposata,mi stai davvero stancando!! E poi sai quella sera che sono scomparso sono andato a farmi una canna!! Capito!? È stato una cosa così rilassante non sentire le tue grida per un'intera notte " dico acido guardandola dritta negli occhi.
A quelle mie parole lei abbassa subito lo sguardo. Faccio la stessa cosa,rendendomi conto che ho esagerato,ma lei ha iniziato.
Dopo sento solo il rumore della porta che sbatte...
POV. BLAKE
Cammino per il corridoio più lontana possibile da quello stronzo,mi ha davvero ferita.Forse,ho esagerato anche io,ma quelle parole mi hanno colpita nel profondo,non mi aspettavo tanta cattiveria,da lui almeno.
Le lacrime scendono a dirotto.
Ad un certo punto la mia fuga viene ostacolata da qualcosa,o meglio qualcuno. Alzo lo sguardo e trovo lui. Non mi importa,ora come ora mi sembra solo la mia via di scampo.
D'istinto allaccio le mie braccia al suo torace e mi stringo forte a lui. Le lacrime scendono,non. Si fermavano,questa volta Nate mi ha fatto male.
Mi sento una vera idiota. Nonostante tutte le parole che mi ha detto,sono preoccupata lo stesso,non voglio si rovini la vita per uno stupido vizio.
Sento due braccia avvolgermi,non sono quelle di Nate,mi sembrano così estranee,ma ora poco mi importa.
"Non piangere." sussurra dolcemente.
"Portami via..ti prego,Nicolas."
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Un Amore Tatuato 2
Romance"Tutto regolare niente di particolare,mi hai solo fatta innamorare." ~sequel Un'Amore Tatuato