Alalula ha scoperto che il futuro marito la tradisce con la sua sorellastra, il giorno stesso del suo 25 compleanno. Dopo aver ereditato la gestione del ranch della madre decide di tornare a Boerne, in Texas, ed occuparsi solo degli affari materni...
Siamo qui per puntare alle stelle Non è mai stato più facile Inciampare e rimettere a posto, e te Con chi parli mentre parli con me? Non tutto scivola Non tutto ti darà Il tempo che gli hai dato indietro, indietro Non tutto scivola
Terra bruciata - Coez, Frah Quintale
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🪻 ALALULA 💋
Apro gli occhi e mi ritrovo con la testa sul petto di Lucas, e cazzo che petto. Ampio, caldo, muscoloso, succulento e potrei andare avanti tutto il giorno. Mi viene voglia di leccarlo e morderlo e non so quali altre cose, sta di fatto che mi devo alzare, o non sarò responsabile delle mie azioni. Troppo emozioni represse, troppe voglie non soddisfatte e troppo orgasmi mancati. Mi sembra di essere finita in un frullatore di emozioni. Quando fa riferimento al fatto che rischia il linciaggio non comprendo cosa voglia dire, visto che al momento non ho nessuno accanto, due migliori amici a parte. Scendo dal soppalco e prendo le scale per il soggiorno, Dante davanti a me, non si sveglia di notte per andare a sporcare, ma al mattino bisogna essere rapidi.
Apro la porta e schizza fuori per andare dentro ad un cespuglio. Di lui vedo solo la punta delle testa che spunta fuori. Più tardi pulirò, ok che fa tutto parte della natura, ma un po' di decoro non guasta. La busta di mamma è lì che mi guarda. Così come i due pacchetti che mi ha consegnato Mr Cooper, devo farmi coraggio ed aprirla. "Il bagno è tutto tuo." - Mi volto sullo sgabello e lo osservo. Indossa dei jeans neri e una camicia a quadri rossa, i capelli sono ancora umidi. Ha accorciato la barba, stava benissimo anche prima, ed è una visione. "Ok..." - La mia mente è persa tra la voglia di aprire quella busta e la paura di leggere ciò che contiene. Dante abbaia ai miei piedi, conscio del fatto che il mio respiro sia leggermente cambiato.
"Ehi, piccolo che hai?" - Lucas si abbassa per prenderlo e quando incrocia il mio viso gli è subito chiaro perché stesse abbaiando. "Ala, tutto ok?" - Attraversa rapido il soggiorno e me lo trovo seduto davanti. "Dovrei, ma non so se ne sono in grado." "Dovresti cosa?" - Gli mancano informazioni per capire la mia frase. Con una mano tremante indico la lettera. Lui la prende e l'osserva con attenzione. "È sua?" "Il notaio me l'ha consegnata il giorno che mi ha convocata. Insieme a quei due pacchetti. Non li ho ancora aperti, ho una paura fottuta, lo so ti sembrerò una cretina smidollata. Insomma mangio vivi gli azionisti delle Reyes Company ma..."
"Ehi, ehi. Calmati e respira, ti stai agitando troppo." - Ed è vero. Lo so, sento il mio corpo vibrare e tutto ciò porta solo in una direzione. "Dante abbia quando stai andando in panico?" - Domanda mentre lo sistema sulle mie gambe. "Sì. Non è un cane da soccorso, ma lui sente le mie vibrazioni." - Logan non ha mai capito la mia necessità di prendere un cucciolo. Per lui era solo una rottura di palle da portare in giro, ma per me ha fatto la differenza. "Ok, ascolta. Ora vatti a cambiare, Taini starà preparando la colazione." Annuisco e salgo le scale per scenderle una decina di minuti dopo. Una doccia veloce, qualcosa di fresco addosso e ovviamente i braccialetti a coprirmi i polsi.
