15 - Ferite aperte

463 27 7
                                    

So che la cura ad ogni tua paura
Procurarti un calice di vino per la sera
Accendere il telefono e messaggiare con lei
Ma tanto mi andava bene anche solo un pezzo di te
Ma io ogni notte ti sogno e poi mi sveglio che sudo
I tuoi occhi baciati dalla luna di luglio
Ma tu ancora non sai le domande, ti ho amato
Ma tanto ritorna se vuoi
Dimmi solo se vuoi
Dirmi qualcosa prima o poi
So che è complicato
Ma non ci credo che non puoi
Te ne vai senza dire ciao
Mi lasci sul divano in down
Mi resta solo il caos
E le tue foto nell'iCloud
Era la stessa vita nello stesso posto
Gli stessi pensieri ogni cazzo di giorno
Preso male dentro mi sentivo morto
Fino a quando non mi sei venuta incontro
Un frontale tipo crash, sento le chitarre, Slash
Pensavo fosse per sempre, per sempre
Ci sono cascato sempre, cascato sempre
Ora vivo nel passato, hai presente?

Caos - Fabri Fibra, Lazza, Madame

Caos - Fabri Fibra, Lazza, Madame

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


🪻 ALALULA 💋

Sono passati due giorni da quando sono tornata, Willa gira per la tenuta come se fosse una condannata a morte e sono sicura che la sua grande amica Elizabeth l'abbia già lasciata a piedi. Del resto non sembra una a cui interessi il bene altrui, ma quelli sono problemi suoi. Ognuno di noi raccoglie ciò che semina.
"Pronta?" - Domanda Mad.
"Sì, andiamo."
Dobbiamo essere in municipio per una riunione d'emergenza con gli altri grandi coltivatori, Alalula Ranch non ha problemi, ma altre piccole realtà non godono dello stesso benessere.

Quando arriviamo tutti si voltano a guardarci, solitamente veniva Jacob con Lucas, oggi si trovano la padrona di casa, ovviamente Hinto verrà con noi, è lui ad avere parola su eventuali spostamenti del pascolo.
"Eccoci. Tutto ok?" - Gli chiedo in modo educato, ma distante.
"Sì. Tu stai meglio?" - Il suo viso è preoccupato e mi dispiace.
Annuisco piano.
"Entriamo?" - Esteban arriva e mi affianca, con la sua mole imponente.

"Bene. Come sempre ci troviamo costretti a chiedere aiuto ai grandi proprietari per cercare di salvare le piccole realtà. In tutti questi anni il maggior contributo è arrivato dalla Famiglia Reyes, quindi speriamo che sia così anche quest'anno."
Tutti si voltano a guardarmi.
La solfa è appena cambiata.
"Vede, sindaco Wilson, non ho ricevuto per niente un bel benvenuto, tutt'altro, quindi non vedo per quale motivo, dovrei mettere sul piatto dei fondi che potrebbero essere usati ad ottimizzare ulteriormente il lavoro di Lucas."
"Lo fai apposta vero? Solo perché non state più insieme."

Cinquanta teste si voltano verso la figlia del sindaco.
"Ecco ciò che intendevo. Pensa che io debba continuare ad investire dei fondi, assegnare delle borse di studio, o creare dei prestiti agevolati al fine di aiutare una comunità che mi ripaga così. Perdonatemi, ma no. Lucas hai individuato aree che possiamo dare in prestito?"
Lui mi osserva serio, poi scuote la testa.
"La parte alta delle terre serve a noi, quella bassa non è molto verde. La mancanza di pioggia ha provato anche Alalula Ranch. Quest'anno la vedo dura."
Il sindaco impallidisce, ma deve capire che metà dell'economia della città gira grazie a noi, trattarmi così non porterà nulla di buono.

Ritorno ad Alalula Ranch Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora