10 - Boom boom

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Ti ho fatto entrare nel mio disordine
Senza di te non ho niente da perdere
E non ho mai avuto paura del buio
Ma di svegliarmi con accanto qualcuno
Per me l'amore è come un proiettile
Ricordo ancora il suono, "click, boom-boom-boom"
Senti il mio cuore fa così, "boom-boom-boom"
Corro da te sopra la mia "vroom-vroom-vroom"
Prendi la mira baby, "click, boom-boom-boom", "boom-boom-boom"
Sai che dentro ho un mare nero che s'illumina?
Sei capace a trasformare il male in musica
E ti ritrovo ovunque vada
Nelle canzoni e in autostrada
Perché sei la mia condanna e la cura

Click Boom - Rose Villan

Click Boom - Rose Villan

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🪻 ALALULA 💋

I documenti che ho chiesto a Este sono arrivati ieri sera, io lui e Mad abbiamo lavorato tutta notte, ed ora stiamo per atterrare a Sacramento e Martin ci sta aspettando nel parcheggio dell'aeroporto.
"Stai tranquilla, altrimenti ti verrà un infarto o un attacco di panico, e non sono sicura di poterti salvare." - Borbotta Mad.
"Ho un nervoso assurdo! Tu proprio non puoi capire. Siamo rimaste in piedi tutta notte per partire all'alba. Non ho nemmeno goduto del mio sonno di bellezza." - Ribatto piccata.
"Sarebbe stato meglio dire: non ho goduto del corpo di Lucas. Avrebbe reso di più l'idea." - Abbassa gli occhiali per osservare meglio la mia reazione.
"Anche. Quindi sono doppiamente incazzata."

"Già. Io non ho potuto rompere le scatole a Mostro durante la colazione, che abbiamo dovuto saltare, e la cosa mi infastidisce parecchio. Punzecchiarlo, vedere la faccia che fa, Dio non ha prezzo. In più ero appena arrivata, neanche una notte e sono dovuta ripartire." - Ammette nello stesso momento in cui Martin accosta.
"Buongiorno Miss Ala, signorina Brooks." - China la testa per salutarla.
Saliamo in auto al fresco e ci dirigiamo verso gli uffici della Reyes.
"Esteban ci sta aspettando. È tutto pronto."
Martin mi guarda dallo specchietto e sorride, Sandy non gli è mai stata simpatica, e spesso lo tratta malissimo.

Saliamo in ascensore e Mad afferra la mia mano. Conosce perfettamente il maremoto che in questo momento sta scombussolando la mia mente. Lei c'era, c'è stata in ogni litigata, presa in giro e umiliazione.
Lei è sempre stata al mio fianco, ha raccolto molti cocci, e provato a rincollarli.
"Ecco le mie bionde preferite. Come state?" - Le braccia di Esteban ci circondano a turno.
"Io bene, lei carica a pallettoni. Attento." - Afferma Mad per fargli capire il mio stato mentale.
"Dove sono?" - Chiedo.
"Sala riunioni 2. Ala c'è anche Logan." - Annuisco, me lo aspettavo.

"Buongiorno." - Ammetto che sia uscito più come una minaccia, che come un saluto.
"Ti sembra il caso di entrare in ufficio vestita così?" - Domanda Kim.
"Quel che mi sembra il caso è che tu chiuda quella tua stupida bocca." - Tuono.
Ok, solitamente non sono così aggressiva, ma ho raggiunto la quota. La detonazione inizierà tra tre, due, uno...zero.
"Alalula!" - Mio padre prova a richiamarmi all'ordine.
"Stai zitto, mettiti seduto e goditi lo spettacolo. Non durerà molto, te lo assicuro."

Ritorno ad Alalula Ranch Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora