Alalula ha scoperto che il futuro marito la tradisce con la sua sorellastra, il giorno stesso del suo 25 compleanno. Dopo aver ereditato la gestione del ranch della madre decide di tornare a Boerne, in Texas, ed occuparsi solo degli affari materni...
Io lo so che ti piace che sono un bravo amante Ma ad amare non ne sono capace Io lo so, io lo so che ti piace Se mi lancio per cadere, ma tu resti a guardare Tutto, sangue e miele, rose nel bicchiere Tu, tu mi fai bere acqua e cherosene Ma ora che sono a mille passi da te Qua è tutto nuovo, a parte il fatto che Mille donne non saranno come te mai Mille baci non sono come uno tuo Mille notti che sono senza di te, sai Mille volte sto scrivendo il nome tuo Mille pare, ma ti pare Non mi levare questa maledetta strofa Mi rimane che fa male ricordare questa maledetta storia
Mille notti - Fasma, GG
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🪻ALALULA 💋
Quando torna di sopra con il mangiare io sono sdraiata nel letto con la testa che pulsa oltre l'impossibile, le costole mi fanno ancora male, e l'immagine che mi ha riportato lo specchio è tutto fuorché lusinghiera. "Grazie." - Mormoro mentre appoggia il vassoio sul materasso. "Che succede?" - Aspetto un attimo a parlare, Este mi squadra, abbozza un sorriso e se ne va. "Da quando lui e Timothée stanno insieme?" "Da un paio d'anni, ma non era per questo il tuo cruccio, so che lo sospettavate già." - Mi fa notare sedendosi accanto a me. "Mi sento come un guscio vuoto, vorrei restare da sola, ma senza la tua presenza non respiro...e in più..." Si porta dietro di me, facendo combaciare la mia schiena con il suo petto, e mi abbraccia.
"In più cosa, amore mio. Parla con me, qualsiasi cosa ti passa per la mente puoi dirmela." Rilascio la poca aria che ho trattenuto e apro la bocca quando la forchetta mi arriva davanti. Cibo. Solido. Succulento. "Non voglio farti soffrire, so che stai schiacciando ciò che provi per non farmi pressione, ma quanto potrai ancora accumulare?" Mi bacia il collo, dopo aver portato nuovamente la posata davanti al mio viso.. "Ala, non posso nasconderti che mi sarebbe piaciuto che al risveglio ti ricordassi di me, ma per come stavano andando le cose, averti qui viva è la cosa più importante. La memoria tornerà, e se posso dirla tutta, il solo fatto che tu ti senta al sicuro al mio fianco, per me è gratificante. Credimi."
Le sue parole mi scaldano l'anima, forse devo solo dare tempo al mio corpo di guarire. "Ok. Allora dimmi. Cosa facevamo insieme? Oltre a scopare, ormai mi è chiaro che fossimo abbastanza scatenati." La sua risata fa tremare le mie viscere. "Vediamo. Uscivamo a cavallo, o in moto, siamo andati a ballare e in quella occasione hai minacciato una rossa che voleva prendere il tuo posto, e prima che succedesse tutto questo abbiamo tenuto un piccolo spettacolo per i ragazzini della scuola." Il cielo sopra di noi comincia a scurire, le stelle fanno da soffitto, ed io mi sento a casa. Ho sempre amato la camera dei miei. "Mangia Lucas, se i pasti erano come la colazione, sono più che certa sia stata una penitenza."
"Mi portavano da mangiare dal ranch e, per la cronaca, i pasti erano anche peggio." Un gemito di dolore esce dalla mia bocca. "Mi spiace..." "Non avrei voluto essere in nessun altro posto, Tehya, per me era impossibile allontanarmi." Mi posa un bacio tra i capelli e mi dondola con dolcezza. "Hai sonno? Devi prendere le tue pastiglie, poi perché non ti sdrai e dormi?" "Sì forse è meglio...ma..." Lo sento muoversi dietro di me, in pochi istanti non sono più a contatto con il suo corpo caldo. "Forza." - Dice allungando le mie pasticche. Non sono per nulla felice, non voglio che si allontani, sarò anche un'egoista, ma mi sento al sicuro solo quando lui mi è accanto. "Ala, prendi le tue medicine, sei stanca, si vede. Io mi metterò accanto a te a mangiare e poi ti stringerò per tutta la notte."