Alalula ha scoperto che il futuro marito la tradisce con la sua sorellastra, il giorno stesso del suo 25 compleanno. Dopo aver ereditato la gestione del ranch della madre decide di tornare a Boerne, in Texas, ed occuparsi solo degli affari materni...
Ninna nanna, amore mio Che ti addormenti sempre Non dico una bugia Ma adesso ovunque guardo non mi manca niente Ci penso e le parole non sono abbastanza Mentre sorridi il cielo è pure in questa stanza Benvenuto, amore mio Qua ci sono io, ci sono sempre Potessi darti tutto, ti porterei più in alto Dove si tocca la felicità E giorno dopo giorno tifare ogni tuo passo Mentre ti giochi il meglio che la vita dà La gente cerca l'impossibile Qui tutti sognano le nuvole Ma, dimmi, dove vuoi che vada io senza di te?
Ninnananna - Enrico Nigiotti
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🪻ALALULA 💋
Siamo a ventun settimane e...devo ammettere di essere soddisfatta di me stessa. La pancia c'è, si vede, Naisha si muove parecchio, e io sono in splendida forma. Sto bene con me stessa, con il mio corpo in cambiamento, anche se di poco visto i miseri chili che ho messo. Questa sera si terrà la Festa delle Semina e Este farà il grande passo. Ovviamente Timothée è ignaro di tutto, per lui è un grande evento, come tanti altri, che il ranch ha organizzato. Papà si è insediato e sta lavorando senza sosta per rimediare a tutto il dissapore che in questi anni dilagava in Boerne. "Ala???" - La mia mente, in continuo movimento, viene fermata dalla voce di mio marito. "Nella cameretta!" - Esclamo. Sto cercando di capire come sistemarla, visto che abbiamo avviato le pratiche per adottare un bambino.
"Ancora poco convinta?" Le braccia di Lucas cingono il mio busto, posizionandosi al di sotto del pancino, e sollevandolo di poco. "Credo che più andrò avanti con le settimane, e più questa cosa mi piacerà!" - Non pesa molto, ma non è nemmeno più leggerissima. "Tutte le volte che lo vorrai. Quindi? Che vorresti fare? Rifacciamo tutto?" Bella domanda. "Direi di no. Non so se eliminare temporaneamente i letti e fare una zona giochi, tuttavia le scale resterebbero un problema." Trascinandomi con sé mi porta verso il divano dove mamma leggeva. "Non è detto che lui o lei sia molto piccolo, abbiamo dato come un massimo di cinque anni. In quel caso potrebbe usare la parte sopra."
Mi volto a guardarlo e sorrido. "Sì, togliamoli, sarebbero comunque troppo alti. Così entrambi avranno un piano tutto per loro." Mi bacia, facendo scivolare le mani sotto alla mia maglia larga. "Cosa indosserai questa sera?" - Chiede accarezzando il mio ventre, dove sua figlia si sta esibendo in una danza tutta sua. "Non sta ferma un attimo." - Considero pensando a come sarà una volta nata - "Comunque pensavo il vestito nero fiorato, mio marito ha promesso di farmi ballare." La presa sulla mia coscia aumenta. "Tuo marito deve essere molto fortunato." "Già, lo è. Quanto tempo abbiamo?" La sua risata roca esplode nella stanza. "Poco, Ed sta arrivando per aiutarmi, sapevo che avresti preso una decisione riguardante i letti."
Appoggio la testa al suo petto e resto lì, coccolata dal suo battito forte, mentre mi rilasso in attesa che arrivi Mignolo. "Ragazzi?" - Sentiamo chiamare dal diretto interessato. "In cameretta." - Mi alzo e mi stiracchio un po'. "Vado a vedere se è tutto pronto, poi mi farò un bagno caldo prima di uscire." - Lucas annuisce, gli occhi che brillano di malizia, mentre segue Mignolo sul soppalco. "Fate i bravi e non distruggete nulla, mi raccomando." Annuiscono e si mettono all'opera mentre io faccio un recap con Hunter e Noah. Non abbiamo coinvolto Este per tenere lontano il futuro marito, ci ha dato carta bianca e detto solo ciò che voleva realizzare.
