the years pass

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~ 7 anni dopo ~

Hyunjin's pov

Stavo pensando tra me e me il primo incontro con Felix, uno dei giorni più belli della mia vita, sotto quell'albero... che bei ricordi... il suo primo telefono, il primo messaggio, abbiamo passato anche le medie in classe insieme...che bei tempi... adesso siamo entrambi alle superiori, , nella stessa scuola, ma in classi differenti. Ad un certo punto ritornando a pensare ero preoccupato per lui, era da giorni che non veniva a scuola, chiesi ai miei genitori se avevano notizie ma non sapevano niente, non rispondeva neanche più ai messaggi, volli andare a casa sua ma i miei genitori me lo vietarono, chiesi spiegazioni, insistendo molto, ero semplicemente preoccupato per il mio migliore amico, una persona che, nonostante quei piccoli litigi durante gli anni, è sempre rimasta, ha mantenuto quella promessa che ci siamo fatti il giorno del suo compleanno, di rimanere insieme nel presente e nel futuro, l'uno per l'altro... i miei genitori ormai avevano perso le speranze, e allora mia madre mi disse con la voce spezzata: " piccolo mio... Felix è in lutto... i suoi genitori sono m0rti in un incidente in auto qualche giorno fa... " non riuscì a continuare la frase dalla tristezza che aveva dentro, lasciando anche un vuoto dentro di me... continuò mio padre: " Non volevamo mandarti per paura che lo rimproverassi, ma adesso che sai tutto và da lui e consolalo, ha bisogno dei tuo sostegno adesso "
Stavo per scoppiare in un mare di lacrime, non avevo intenzione di rimporverarlo ma semplicemente capire cosa gli stava succedendo in questo periodo...
" mamma, papà, grazie per avermelo riferito, vi voglio bene " dissi con una voce malinconica
"anche noi amore mio, adesso vai da lui"
Andai di corsa quasi piangendo a casa sua, era vicinissima alla mia, eravamo vicini di casa... bussai alla sua porta inizialmente senza avere una risposta, ma dopo qualche minuto Felix senza dirmi una parola mi aprì la porta piangendo... aveva gli occhi rossi, sembrava che non dormiva da giorni...
" Felix... m-mi dispiace m-molto... " dissi vedendo che dentro di lui era m0rt0.
" vieni qui, stringimi più che puoi... sfogati con me Lee " continuai.
Felix si fiondò su di me come se fossi la sua unica speranza, in quel momento, quando mi abbracciò, sentii il suo cuore battere all'impazzata, respirava a fatica... avevo capito che aveva un attacco di panico, non sapeva quasi dove si trovava...
" Lee ti prego... respira " dissi quasi piangendo, dispiaciuto per lui... vederlo distrutto mi si spezzava il cuore...
" Hyunjin, s-scusa se in q-questo per-iodo sono s-stato assente "
" shh non dire niente Lee, cerca di calmarti, so che è difficile ma controllati, ci sono io accanto a te adesso, stringimi più che puoi, sfogati con me "
" il problema è che ad-adesso non s-so come... come v-vivere... non ho u-un lavoro e non ho n-nemmeno finito la scuola... n-non so come camparmi " mi disse con voce spezzata
" Lee, penso di poterti dare una mano " dissi
" l'unica cosa che posso fare è andarmene lassù da loro Hyunjin " continuando a piangere
" Felix, puoi venire a vivere da me "

~ poco prima che Hyunjin andasse a casa di Felix ~ flashback ~

" Hyunjin, so cosa potrebbe pensare Felix, purtroppo è minorenne e non ha un lavoro, se ti dice che non sa come fare a vivere, può venire ad abitare da noi " mi disse  mia mamma mentre ci abbracciammo, prima che andassi da lui
" va bene mamma, grazie mille "

~ in questo momento ~

" Hyunjin ti prego, dimmi che questo è uno scherzo " disse il piccolo ancora con gli occhi arrossati
" nessuno scherzo Lee, ne ho parlato con mia mamma prima di fiondarmi da te, vieni da me, ti prego " gli dissi stringendogli le mani
" Hyunjin non so come farei senza di te, grazie mille davvero, ti devo il mondo "
" Felix, gli amici ci sono sempre nel momento del bisogno, come tu ci sei sempre stato nei miei periodi no, di quando piangevo, sappi che te l'ho riconosciuto da sempre, adesso tocca a me ricambiare, ricordi la nostra promessa? Di esserci l'uno per l'altro nel presente e nel futuro. Dai, su, abbracciami piccolo " dissi con una voce amorevole

I due si abbracciarono per un paio di minuti, e il più grande lasciò un bacino sulla guancia del piccolo

" Su Felix, prepara le valigie, vieni a casa mia senza fare storie " gli dissi, e nel frattempo gli asciugavo le lacrime provando a farlo calmare del tutto.
Arrivammo a casa mia  e i  miei genitori gli fecero le condoglianze e lo  abbracciammo tutti insieme... Felix accennò un sorriso come per ringraziarci, e mia madre disse: " ragazzi, adesso andate a dormire, si è fatto tardi. Lee, da domani ritornerai a scuola, sono sicura che i tuoi genitori vogliono il meglio per te e per questo devi andare a scuola, sentiti a casa tua, provvediamo noi a te stai tranquillo. questa adesso è casa tua "
Felix si fiondò ad abbracciare mia mamma per ringraziarla, e prima di andare a dormire successe qualcosa che
probabilmente non mi sarei mai aspettato...

~ spazio all'autrice ~
non pensavo di inserire una cosa nel genere nella storia, sto piangendo troppo 😭

𝓹𝓻𝓲𝓶𝓪, 𝓸𝓻𝓪 𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓻𝓮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora