Coraggio

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La mattina seguente mi alzo dal letto dopo aver passato una notte insonne, non ho potuto fare altro che pensare e ripensare alle parole di Angela.
Non avrebbe fatto niente.
Avrebbe continuato con le sue solite provocazioni, ma non sarebbe andata oltre.

Io vorrei qualcosa di più invece? Vorrei che andasse oltre?
È questa la domanda a cui non riesco a trovare una risposta.

Preferirei prendesse lei l'iniziativa, perché io non ci sono mai riuscita.
Non credo ne avrò mai il coraggio.
Probabilmente ha ragione, sono una codarda del cazzo.

Il pensiero che mi potrebbero piacere le donne mi terrorizza completamente.
Perché? Non lo so.
Ho sempre supportato la causa, sempre e in ogni momento.
Quindi perché ora che riguarda me è così diverso?

Vado in cucina per la colazione e quando entro vedo, ovviamente, Angela.

Dopo la discussione di ieri sera non ci siamo più viste, nemmeno per la solita sigaretta serale.
Era completamente sparita.

"Buongiorno" è lei la prima a salutare.

Io ricambio cordialmente il buongiorno e vado a sedermi il più lontano possibile da lei.

Qualche minuto dopo entra in cucina anche Holy.
La situazione inizia ad essere a dir poco imbarazzante, vorrei sparire.

Io e lui ci ignoriamo dal giorno della discussione.
Lui non ha più cercato un confronto con me, mi ha tolto addirittura il saluto.
Io invece non ho provato a risolvere, non ho provato a ricostruire un rapporto quanto meno civile.
Non ci vedevo il problema, fino a questo momento almeno.

"Che bel buongiorno di merda" inizia subito lui, partendo con il piede di guerra.

Decido di ignorarlo, tanto non servirebbe a niente dire qualcosa, non è neanche nel mio interesse farlo.
Angela, invece, non è del mio stesso parere.

"Credimi, anche per me vedere la tua faccia di prima mattina è tutto tranne che piacevole" ribatte Angela.

Temo stia per scatenarsi l'inferno.

"Certo che hai proprio una bella faccia tosta, con che coraggio dopo avermi rubato la ragazza che mi piace mi rivolgi la parola?"

Che cazzo sta dicendo?

"Di cosa stai parlando scusami? Io non ho rubato proprio niente a nessuno. Se alla ragazza in questione non piaci, se ti sei illuso potesse esserci qualcosa da parte sua, non prendertela con me. Sfoga le tue frustrazioni da altre parti"

"Tra noi le cose stavano andando, e sarebbero continuate se tu non avessi iniziato a provarci confondendole le idee" dice lui continuando a difendere la sua teoria.

"Ho sempre pensato fossi un coglione, ma di certo non fino a questo punto. Sarah ragiona con la sua testa, io non ho confuso le idee a nessuno, non ho questo potere credimi" gli risponde lei con acidità.

Vedo Holy stringere i pugni a queste parole.

"E comunque puoi rilassarti, tra me e lei non c'è assolutamente nulla. Puoi anche provare a riconquistarla se ti va, ma dubito ci riuscirai" continua lei.

È diventato troppo anche per me, non posso più stare in silenzio;

"State esagerando, smettetela tutti e due cazzo. E non parlate come se non fossi qui o non avessi la possibilità di rispondervi. Non avete più due anni, crescete" intervengo finalmente.

Dopodiché decido di andarmene, non ho più intenzione di assistere a scenate del genere.
Arriverò prima a lezione, non m'importa.

Così faccio.
Per la prima volta sono io ad aspettare la mia vocal coach e non il contrario.
Solitamente sono costantemente in ritardo.

ORIGAMI (sajolie)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora