"È successo prima di quando pensassi" mi dice Stella dopo averle raccontato dell'ultimo avvicinamento con Angela.
"Davi per scontato succedesse una cosa simile scusa?" le chiedo abbastanza sorpresa.
"Te l'ho detto, a mio parere era palese" mi risponde tranquillamente.
"Ma in fin dei conti non è successo niente, lei non l'ha fatto succedere" le dico, iniziando a esprimerle i miei dubbi.
"Nemmeno tu l'hai fatto succedere Sarah" mi risponde, sbattendomi in faccia la realtà.
"Se ti avesse baciata, ci saresti stata?" mi chiede.
È una domanda a bruciapelo per me.
Non saprei cosa rispondere, o forse è meglio dire che non voglio ammetterlo neanche a me stessa, ma avrei voluto quel bacio.
È Stella, posso confidarmi con lei, ho bisogno di dire a qualcuno i miei pensieri."Cazzo faccio fatica ad ammetterlo ma avrei voluto che mi baciasse, in quel momento l'avrei davvero voluto" le dico con non poca difficoltà.
Lei mi sorride, sembra fiera della risposta che le ho dato.
"E ora invece? Lo vuoi ancora?" mi chiede.
È una domanda a cui non so rispondere.
"Non lo so davvero Ste" le rispondo sinceramente.
"Però cazzo, mi ha lasciata lì senza dire una parola, non so nemmeno se mi ha perdonata per aver fatto la stronza. Come dovrei comportarmi con lei ora?" le chiedo dando libero sfogo alle mie ansie.
Non ho capito il comportamento di Angela. Ho pensato a possibili ipotesi, a possibili scenari. Ho pensato al motivo del suo strano comportamento, ma non sono riuscita a darmi una risposta.
"È semplice Sà, parlale di nuovo" mi risponde lei in modo ovvio.
Non lo so.
Ho avuto il coraggio di farlo una volta, non so se riuscirò ad averlo anche per una seconda.
Temo di no.Dopo essere rimasta a parlare con Stella un altro po' vado a mangiare qualche snack prima di andare a seguire le lezioni del pomeriggio.
Appena entro in cucina noto di non essere sola, c'è anche Angela, che ha avuto evidentemente la mia stessa idea.
"Abitudini sempre più simili, vero Saretta?" mi dice lei.
Mi parla come se niente tra noi fosse successo.
Non la capirò mai.Faccio ciò che mi riesce meglio, rispondo alle sue provocazioni, stando al gioco;
"Inizio a pensare che mi spii e studi i miei movimenti per incontrarmi" le dico ironicamente.
"Ero in cucina da prima, forse lo dovrei pensare io di te" mi risponde.
Riesce sempre a fregarmi, stronza.
Prendo una barretta di cioccolato e inizio a mangiarla, mentre sono appoggiata al bancone della cucina.
Lei gira la sedia su cui è seduta nella mia direzione e mi guarda."Hai lezione adesso?" mi chiede.
Annuisco in risposta.
Si alza e mi raggiunge.
Si mette esattamente davanti a me e poi si avvicina, forse un po' troppo.
Decisamente un po' troppo.
Porta le mani sul bancone a cui sono appoggiata, non dandomi la possibilità di scappare. Non che volessi davvero farlo.
Ora sono bloccata tra il piano dietro di me e il suo corpo.Tra le mani ho ancora l'ultimo pezzo della mia barretta.
Neanche il tempo di capire cosa farne che lei prontamente la prende dalle mie mani e la appoggia sul piano della cucina.
STAI LEGGENDO
ORIGAMI (sajolie)
FanficDue ragazze, Sarah e Lil Jolie, si incontrano per caso nella scuola di Amici. Tra le due non c'è grande simpatia, ma sono costrette a condividere gli spazi. Riusciranno a creare un legame?