ORIGAMI (sajolie)

Riconquistarti

Il mio sonno viene interrotto da una mano che accarezza lievemente la mia schiena.
Mugugno dei versi incomprensibili di lamento, poi mormoro qualcosa come;

"Ancora 5 minuti ti prego"

Ho una lezione ed è tardi?
È il mio primo pensiero, ancora nella fase di dormi veglia.
Realizzo però che non è possibile, perché è domenica e non ci sono lezioni.
Domenica è il giorno in cui ci è finalmente concesso di dormire quanto vogliamo, quindi chi cazzo ha avuto la brillante idea di svegliarmi?

Apro gli occhi pronta a insultare chiunque abbia avuto questa pessima idea.
Appena lo faccio però trovo Angela inginocchiata al mio letto, che continua a lasciarmi delle carezze sulla schiena.

"Finalmente ti sei svegliata" mi dice.

Fatico ancora a capire quello che sta effettivamente succedendo.
Non le rispondo, ma d'istinto tiro su la coperta per nascondermi il più possibile.
È stupido, ma non voglio che mi veda così, con un pigiama imbarazzante, struccata e ancora rincoglionita per le ore di sonno appena dormite.

Il mio sguardo è rivolto a lei, ma è palesemente confuso.

Perché è qui? Cosa sta facendo?

Ad un tratto la vedo prendere dal comodino un vassoio e poggiarlo sul letto.
Ora si che i miei occhi sono increduli.

Pancake con sciroppo d'acero, un bicchiere di succo di frutta e qualche biscotto sono davanti a me e io non riesco a dire una parola.

"Buongiorno principessa, ti ho portato la colazione" dice poi.

"Ma che cazzo? Hai sbattuto la testa da qualche parte?" riesco a dirle dopo qualche minuto in modo serio, sono davvero preoccupata per il suo comportamento.

"Battuta simpatica ma no, devo farmi perdonare, giusto?" risponde, cercando di dare un senso a quello che aveva fatto.

"Ti prego, dimmi che non l'hai fatto davvero e che sto ancora sognando" le chiedo ancora incredula.

Lei ride in risposta, deve divertirla molto la mia reazione.

"Hai fatto un corso accelerato di galanteria? Cosa ti è successo?" continuo a chiederle sorpresa per questa sua azione.

"Non ti dirò i miei metodi, ti basta sapere che il mio piano per riconquistarti ha appena preso il via" mi dice fiera.

"Un piano per riconquistarmi presuppone che tu mi abbia conquistata una prima volta" le faccio notare.

"L'ho fatto infatti, lo sai bene" mi risponde con piena convinzione.

Non voglio darle ragione, però è vero. Mi ha conquistata dal primo giorno.

"Allora? Mangiamo? Ho preparato tutto con amore, se non mangi mi spezzi il cuoricino" mi dice poi, dopo aver visto che ero immobile a fissare il vassoio.

Questa sua versione inedita mi spaventa, molto.

Finisco per mangiare tutto in 5 minuti, avevo fame.

"Potrei abituarmi a questi vizi, sai?" le dico mentre sto finendo l'ultimo boccone.

"Ora non esageriamo"

Ora sì che la riconosco.

Dopo questo strano momento Angela esce dalla mia stanza. Io vado in bagno per fare una doccia e vestirmi, niente di troppo impegnativo dato che il programma è stare chiusa qui tutta la giornata.

Dopo qualche chiacchierata con gli altri arriva l'ora di pranzo.

A quanto pare, da quanto mi hanno detto, oggi tocca a me e Angela fare i piatti, anche se non ricordo avessimo turni insieme.
Qualcosa mi suggerisce che sia opera sua.