CAPITOLO 17

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Emma tirò un sospiro quando fu finalmente nella sua stanza, a casa sua.

Era felice di rivedere la sua famiglia ma non aveva voglia di celebrare il suo ritorno con delle cene che solitamente organizzava sua madre. Così appena tornata disse semplicemente che era molto stanca a causa del viaggio e che il suo mal di testa non le avrebbe permesso di muoversi dal letto prima di domani mattina.

Si sedette sul bordo del letto e prese il suo telefono dalla tasca. Controllò nuovamente la chat insieme a Jenna e vide che le aveva lasciato un misero visualizzato all'ultimo messaggio.

"Si sarà pentita?"

Questa era una delle mille domande che vagavano nella testa di Emma senza alcuna risposta. L'unica che avrebbe potuto rispondere a tutte era proprio la più piccola, che però sembrava essersi voltata dall'altra parte senza neanche degnarsi di ascoltare il quesito.

Si stese poggiando la schiena sulla spalliera del letto. Aprì twitter in cerca di qualcosa di divertente che sapesse distrarla, ma dopo un paio di like ai tweet dei fans, si imbattè in una fan page di Jenna, che aveva pubblicato da poche ore un video.

Vi cliccò sopra, curiosa di vedere quanto recente fosse.
Il video risaliva alla mattina di quella giornata, Jenna era circondata dai paparazzi mentre usciva dalla macchina raggiungendo l'entrata dell'aeroporto. Braccata come sempre da fotografi e giornalisti insistenti. Camminava a passo svelto, fino a quando uno gli avvoltoi non le fecero delle domande.

<<Jenna!>> urlò <<Perchè tu ed Emma ieri vi siete allontanate da sole dal club?>>
<<Jenna, c'è qualcosa tra te ed Emma Myers? Siete molto unite?>>
A quel punto la ragazza si fermò e puntò lo sguardo sui giornalisti. Sembrava confusa fino a quando riprese a camminare come se niente fosse.
<<Io ed Emma siamo buone amiche, nulla di ciò che pensate potrebbe mai accadere tra me e lei. Smettetela con queste fantasie.>>

Il video si concludeva con Jenna che entrava in aeroporto ed il disperdersi dei giornalisti.

Emma rimase a guardare quel video per circa cinque minuti. Osservò  tutto.
L'espressione facciale della ragazza ed il tono di fastidio con cui pronunciava la frase finale.

<<Nulla di ciò che pensate potrebbe mai accadere tra me e lei.>> ripetè ad alta voce perdendosi nel blu oltremare della sua trapunta.
Il suo respiro si fece pesante... ricordava perfettamente di come la sera prima avesse detto che erano gioia per i loro occhi.

Dopo quello che avevano condiviso... come poteva davvero pronunciare quelle parole con tanta facilità?
No, doveva capire.

Non poteva rimanere in quella situazione di stallo.

Andò nella rubrica, cercò il suo contatto e fece partire la telefonata.

Dopo due squilli partì la sua segreteria telefonica che decretava la non disponibilità dell'utente.

"Deve essere ancora in aereo..." pensò Emma, non sapendo neanche in qualche città fosse diretta Jenna.

Si avvicinò alla finestra e fisso il cielo...
stava per tramontare, uno dei suoi momenti più belli.
Un'angoscia terribile le stringeva le tempie e la gola. Decise che la cosa migliore da fare era provare a dormire.

Forse, nei suoi sogni, avrebbe trovato una risposta.

I WISH I HAVE YOU - Jenna and EmmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora