𝓢𝓸𝓵𝓪𝓷𝓬𝓮 [ʲᵃᶜᵒᵇ ᵇˡᵃᶜᵏ]

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"Mamma! Papà! Sono a casa!" - gridò Jasmine. Le sue sopracciglia si aggrottarono per la confusione per la mancanza di risposta da parte dei suoi genitori.

Poi, mentre entrava nella stanza, urlò di paura alla vista davanti a lei.

C'erano i suoi genitori entrambi morti e un uomo che si nutriva di loro. Le labbra dell'uomo erano rosse e il rosso gli colava lungo le labbra. Il vampiro si precipitò da Jasmine e tentò di attaccarla.

Ma prima che potesse, sentì un rumore fuori e corse fuori dalla stanza, lasciando Jasmine con i suoi genitori morti sul pavimento. Jasmine poi si precipitò dai suoi genitori. Dopo essersi inginocchiata accanto a loro, Jasmine vide qualcosa che avrebbe visto solo nelle favole. Mentre aveva piante che crescevano intorno a lei e ai suoi genitori, Jasmine continuava a singhiozzare.

Questo era ciò che la polizia aveva trovato quando era arrivata sul luogo dell'omicidio. Una ragazza che piangeva disperata per la morte dei suoi genitori, e un gruppo di fiori che li circonda.

Nessuno sapeva cosa fosse realmente successo tranne Jasmine e sua nonna. La situazione era così confusionaria per la polizia e non c'erano piste per il caso, quindi il caso è stato chiuso. Continuavano a circolare voci che fosse stata Jasmine ad uccidere i suoi genitori, che tutti la stessero solo proteggendo.

Poi, un giorno, la nonna di Jasmine ha costretto Jasmine a sedersi e discutere cosa dovevano fare per lei.

"Tesoro, puoi andare a vivere con tuo cugino Sam se vuoi" dichiarò sua nonna Rose. Jasmine non aveva ancora avuto il coraggio di raccontare a sua nonna Rose cosa era successo riguardo allo spettacolo che aveva visto. Più specificamente dei piani che la spingevano. Poi, con uno slancio di coraggio.

"Nana, perché posso farlo?" Chiese Jasmine. Mentre lo chiedeva, cominciò a far crescere una pianta sulla sua mano, e Rose sembrava indifferente a ciò che le veniva mostrato. Invece lei sorrise e disse:

"Tesoro, devi capire i nostri antenati per sapere cosa sta succedendo" ha detto Rose.

Rose trascinò Jasmine fuori e si sedettero su un pezzo d'erba, Jasmine aspettava che sua nonna iniziasse a parlare.

"Questa storia risale a quasi 1000 anni fa. Quando l'umanità cominciava a riunirsi e a formare ciò che conosciamo oggi. Era un periodo in cui coloro che avevano poteri prosperavano nella società. Fino al giorno in cui le persone iniziarono a temere coloro che avevano questi doni. Una di quelle persone era una delle nostri antenate, aveva il potere di aiutare la natura e di annullare ciò che l'umanità aveva fatto finora alla natura. Non c'era bisogno che i suoi poteri fossero qualcosa da temere, in realtà erano qualcosa di bello. Lei e suo marito, però, dovettero correre e lasciare il villaggio nascondendo i poteri della moglie per tutta la vita. Questo è un segreto della mia famiglia materna. La nostra parte è qualcosa che viene tramandato solo alle donne della nostra famiglia" ha detto la nonna.

"Perché pensi che ogni donna nella nostra famiglia porti il ​​nome di un fiore? È per questo motivo" ha concluso Rose con un sorriso.

"Perché io? Perché adesso?" Chiese Jasmine.

"Questi poteri sono collegati a ogni parte della natura. Quindi, sono collegati a ogni emozione fondamentale che provi. Penso che quando i tuoi genitori sono morti-" Jasmine distolse lo sguardo e aveva le lacrime agli occhi.

"Il modo in cui li hai visti ha fatto sì che i tuoi poteri si espandessero in base a quanto eri emotiva quel giorno" ha concluso Rose. Jasmine singhiozzava silenziosamente tra sé ricordando i suoi genitori che erano morti.

"Cosa faccio, nonna?" Chiese Jasmine.

"Come ho detto prima, è ora che tu vada a vivere con tuo cugino, Sam Uley. È ora che ti trasferisci a La Push" concluse Nana Rose.

Jasmine non avrebbe mai saputo che trasferendosi a La Push avrebbe vissuto l'avventura della sua vita.