𝓢𝓸𝓵𝓪𝓷𝓬𝓮 [ʲᵃᶜᵒᵇ ᵇˡᵃᶜᵏ]

24

Il branco non ha avuto fortuna nell'impedire a Damon di regnare il suo terrore sul loro territorio. Erano già passate due settimane e Jasmine non poteva più vedere le persone che considerava la sua famiglia sentirsi così abbattute.

Quindi, con questo in mente, Jasmine aveva escogitato un piano per porre fine alla vendetta di Damon contro il branco e per proteggerli allo stesso tempo. Si sarebbe sacrificata a lui, senza dire a nessuno delle sue azioni, tranne a sua nonna Rose.

Questo era ciò che aveva deciso di fare, quindi Jasmine aveva chiamata nonna, aspettando che rispondesse.

"Ciao cara, aspettavo che mi chiamassi prima. È da un po' che non ci parliamo" disse Nana Rose al telefono. Jasmine cercò di mantenersi composta e rispose.

"Scusa nonna, sono successe molte cose da queste parti" rispose Jasmine.

"Allora cosa c'è, cara?" Disse nana Rose. Jasmine sospirò e dichiarò:

"Nana Rose, l'uomo che ha ucciso i miei genitori è qui, a La Push" ha dichiarato Jasmine. Poteva sentire sua nonna Rose sussultare attraverso il telefono per lo shock e la paura.

"Tesoro, devi andartene di lì" rispose Rose con un tono preoccupato.

"Nana, mi vuole morta. Non si fermerà, non importa quanto lontano corro" rispose Jasmin. Fu allora che le uscirono dei piccoli sospiri, sapendo che quella avrebbe potuto essere l'ultima volta che avrebbe parlato con sua nonna Rose.

"Comunque so cosa devo fare" disse Jasmine.

"Tesoro, non fare niente di stupido" disse Rose al telefono.

"Nana, è l'unico modo per garantire che tutti quelli che amo saranno al sicuro" rispose Jasmine. Sentì che sua nonna Rose stava per protestare contro ciò che aveva detto e poi parlò di nuovo.

"Se mi dovesse succedere qualcosa di brutto, cosa che sono sicura che accadrà, ho bisogno che tu venga a La Push e dica a tutti perché ho fatto quello che ho fatto" iniziò Jasmine. Aveva già iniziato a piangere, non sapendo come dire addio alla famiglia che ora aveva.

"Ho bisogno che tu vada a parlare con qualcuno di nome Jacob Black. Ho bisogno che tu gli dica perché l'ho fatto. Ho bisogno che tu gli dica che lo amo. Anche se non gliel'ho ancora deti, io lo amerò sempre" disse Jasmine. Aveva già cominciato a singhiozzare al telefono, sapendo che il suo destino era già scolpito nella pietra.

"Tesoro, puoi dirglielo tu stessa. Per favore, non farlo, ho ancora bisogno di te nella mia vita. E so che anche questo Jacob Black ha bisogno di te" rispose nonna Rose. Anche lei singhiozzava al telefono. Anche se le sue parole furono vane perché Jasmine aveva terminato la chiamata, cadendo a terra singhiozzando, la sua decisione era ancora in fase di definizione. Jasmine sapeva quale sarebbe stato il suo risultato, era scolpito nella pietra.

Tuttavia, rifarebbe tutto da capo se ciò significasse che le persone che amava fossero al sicuro.