Secondo una leggenda giapponese, un filo rosso invisibile lega le persone destinate a incontrarsi e a vivere insieme, indipendentemente dalle circostanze, dal tempo o dalla distanza per poi unirli nel momento giusto.
Chiara ama Firenze, il mare, la...
"Oggi la lezione è stata particolarmente noiosa, non riuscivo a rimanere sveglio" disse Tommaso a Chiara sbadigliando leggermente. "Già, non ne potevo più. Per fortuna è finita" rispose la ragazza esausta.
Tommaso era un suo compagno di università che, a detta di Sara, aveva una cotta colossale per la mora. Chiara aveva sempre ignorato i commenti della sua migliore amica sostenendo che stava costruendo dei castelli inutili. Il ragazzo non le aveva mai dato modo di pensare che nutrisse dei sentimenti per lei, al contrario si era dimostrato un ottimo compagno di studi, sempre pronto a darle una mano e sostenerla durante la sessione.
Era innegabilmente un bel ragazzo: aveva folti capelli biondi e occhioni azzurri che avevano fatto innamorare tutte le loro compagne di corso, tutte tranne Chiara che pareva essere immune al suo fascino da principe azzurro preferendo di gran lunga i mori con gli occhi scuri.
"Ci troviamo in biblioteca oggi pomeriggio?" le chiese Tommaso. La ragazza, sinceramente dispiaciuta, gli rispose: "Oggi non posso, andiamo al bunker dagli altri. Provano gli outfit per Sanremo Giovani e ci tengono a sentire il nostro parere". "Ormai sei sempre al bunker, dovrai farmeli conoscere questi ragazzi che ti hanno catturato il cuore in così poco tempo" commentò il biondo. A Chiara sembrò di percepire un certo fastidio nella voce del ragazzo, ma decise di non darci peso: "Ti prometto che alla prossima festa ti invito".
La loro conversazione venne interrotta dall'arrivo di Sara davanti all'università con la sua 500 bianca. Abbassando il finestrino la ragazza si rivolse ai due: "Ciao Tommaso, è un piacere vederti, ma siamo in ritardo, quindi ti rubo subito la mia migliore amica". "Ciao anche a te Sara" rispose lui. Tra i due non correva buon sangue; la bionda lo guardava con sospetto convinta che le intenzioni del ragazzo non fossero amichevoli come la mora credeva. Chiara lo salutò con due baci sulla guancia e poi si fiondò in macchina.
"Il ragazzo non demorde eh" commentò Sara non appena l'amica si fu allacciata la cintura. "Lo sai che siamo solo amici e lui non prova niente per me" le rispose alzando al cielo gli occhi marroni. "Dici così perché non noti come ti guarda. Vedrai che alla prima occasione buona si farà avanti e io ti dirò..." iniziò Sara venendo interrotta da Chiara: "Te lo avevo detto, lo so. Lo ripeti da mesi ormai".
Le due amiche cambiarono argomento e iniziarono a parlare dell'appuntamento che che la bionda aveva avuto la sera prima con Pietro. Per la loro seconda uscita erano semplicemente andati a mangiare un gelato nel centro di Firenze. La ragazza era molto presa, ma aveva paura che il "principino" (soprannome datogli da Chiara dopo averlo visto con una camicia azzurra di lino) non contraccambiasse i suoi sentimenti.
"Andrea mi ha scritto che a Fares piaci molto e che non vede l'ora di uscire di nuovo con te" la rassicurò la mora. Sara sorrise e poi, con sguardo ammiccante, si rivolse di nuovo all'amica: "Ti scrivi molto con Andrea". La ragazzo non rispose, troppo impegnata a leggere una notifica che le era arrivata in quel momento. "Parli del diavolo e spuntano le corna" commentò la bionda spiando il nome dal cellulare di Chiara.
Faster (il tuo bnkr preferito) 🖤 Chiaretta Vi manca molto?
Chiara 🌻 Dateci 15 minuti e arriviamo
Faster (il tuo bnkr preferito) 🖤 Dai che qua vi stiamo aspettando
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