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Lauren giaceva sul suo letto, avvolta nella morbidezza delle coperte mentre i suoi pollici danzavano sullo schermo del telefono. Lo sguardo concentrato si alternava tra l'app di Spotify, dove il suo podcast preferito di true crime riempiva la stanza con voci misteriose, e Instagram, dove la vita dei suoi amici scorreva in un flusso di foto e storie.

Con un sorriso, Lauren scattò un doppio tap sullo schermo per mettere like alle ultime foto delle sue migliori amiche, commentando la nuova pettinatura di Ally con un cuoricino e una nota di approvazione. Poi, vide la foto di Normani, radiantemente bella come sempre, e non poté fare a meno di scherzarci sopra. Digitò rapidamente un commento: "Normani, il tuo ego cresce quanto il mio amore per i tacos! 🌮"

Mentre attendeva la risposta divertita di Normani, Lauren si lasciò andare a un sospiro soddisfatto. Poi, tornò al podcast, lasciandosi catturare di nuovo dalle storie intricate di crimini irrisolti e misteri avvincenti che riuscivano sempre a catturare la sua immaginazione.

Il telefono si Lauren vibrò nuovamente, posò il telefono sul letto, scrutando con curiosità il messaggio che aveva appena ricevuto da un numero sconosciuto. Era semplicemente il suo nome, "Lauren", senza altro testo o spiegazione. Frusciò le sopracciglia, cercando di capire chi potesse essere e come avesse ottenuto il suo numero di telefono. La sensazione di disagio la fece esitare: non voleva rispondere, temendo potesse trattarsi di uno scherzo o di qualcosa di più inquietante.

Dopo qualche istante di riflessione, decise di ignorare il messaggio. Aveva avuto esperienze passate con scherzi telefonici e non voleva essere coinvolta in altro ancora. Invece, Lauren si concentrò nuovamente sul suo podcast e continuò a scrollare su Instagram, cercando di distrarsi da quell'incresciosa interruzione.

Lauren sentì il telefono vibrare nuovamente, e con una rapida occhiata allo schermo vide il nome inserito in un messaggio dove quest'ultima affermava di essere Camila. Il suo cuore accelerò ancora di più quando realizzò di chi si trattava: la sua professoressa, la sua amata. Con un'esplosione di emozioni contrastanti, si alzò di scatto sul letto, lasciandosi cadere nuovamente dopo pochi istanti.

Il rossore sul viso era evidente, mentre la mano si sollevava istintivamente verso la bocca, come se volesse trattenere un'esclamazione. Lauren era incredula: non poteva credere che Camila stesse cercando di contattarla tramite messaggio quel pomeriggio.

Tentò di calmarsi e di riflettere su cosa potesse significare quel contatto inatteso. Con il cuore ancora in gola, Lauren decise di affrontare la situazione con coraggio. Respirò profondamente e aprì il messaggio per vedere cosa la sua professoressa avesse da dirle: "Sono Camila, scusami se ti disturbo. Volevo parlarti. Ultimamente sembro che ti stia alle costole ma ti assicuro che non ho cattive intenzioni. PS. Ho ottenuto da Dinah-Jane il tuo numero, spero non sia un problema :) "

Lauren sentì il cuore battere forte nel petto mentre leggeva e rileggeva quel messaggio.  Dopo un momento di incertezza, decise di rispondere al messaggio nel modo più naturale possibile anche se si sentiva super euforica

Digitò lentamente sulla tastiera del telefono: "Ciao. Nessun problema per il numero. Sono qui, se hai qualcosa da dire" Dopo aver inviato il messaggio, Lauren appoggiò il telefono accanto a sé sul letto, aspettando ansiosamente una risposta. Rileggendo il suo messaggio si rese conto di quanto risultasse fredda e staccata, si maledì mentalmente per quel motivo ma era troppo tardi per rimediare, Camila stava già scrivendo qualcosa.

Pochi istanti dopo, il telefono vibrò nuovamente. Lauren si affrettò a controllare il messaggio di risposta di Camila: "Sei piuttosto acida ugh 🫤 Ti ho scritto perché ultimamente ho notato una certa tensione tra di noi, mi stai evitando, salti le mie lezioni da 2 giorni, e volevo assicurarmi che tutto andasse bene. Possiamo parlarne?"

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