"Ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno"
-Mark TwainSex, Drug, Etc. - Beach Weather
Leila
Mi sveglio di soprassalto, ancora una volta ho sognato mio padre morto.
Respiro affannosamente con la fronte grondante di sudore e le mani che tremano."È solo un incubo" mi ripeto in mente.
"Non può farti del male" ricordo a me stessa, ma la paura non è data da quello che gli altri possono farmi ma da quello che io posso fare loro.Abbasso il mio sguardo sul biondino che dorme accanto a me, sembra un angelo.
Le labbra leggermente socchiuse, i capelli scompigliati e la fronte senza la sua solita ruga; come se le sue preoccupazioni sparissero la notte.
Beato lui che riesce a dormire in modo sereno, nonostante abbia la coscienza più sporca della mia.
«Tutto bene?» chiede con voce roca, facendomi sobbalzare.
Lo guardo stropicciarsi gli occhi e mettersi seduto sul letto.Annuisco cercando di tranquillizzarlo mentre lui mi accarezza le spalle.
«Vieni qui, è ancora troppo presto» mugugna dandomi un bacio sulla fronte e facendomi coricare tra le sue braccia.
Sorrido sul suo petto, da quando è con me mi sento una persona nuova; per quanto possa essere marcio con me è tutt'altra persona.
Il problema è che questa situazione è assurda e rischiosa, se dovesse scoprire la mia identità diventerei un'altra persona della sua lista nera.
Scrollo la testa, cacciando via i pensieri; voglio solo essere una ragazza senza passato nè identità nascoste.
Sto per cedere di nuovo al sonno quando sento il mio telefono vibrare.Guardo Axel che ormai ha ripreso a dormire e con calma tolgo la sua mano dai miei fianchi, così da poter vedere chi mi ha scritto.
Riesco a strisciare dal lato opposto del letto e ad afferrare il telefono.Quando lo sblocco la forte luce per poco non mi acceca.
Cazzo sono le sei e mezzo del mattino, chi rompe le palle a quest'ora?!Un messaggio da un numero sconosciuto:
" Dobbiamo parlare delle tue informazioni.
-DJ"Dominic che mi manda dei messaggi? Ok forse pensa che io sia immortale visto che ha deciso di fare questo scambio di messaggini.
Mi alzo senza fare troppo rumore e vado in bagno per lavarmi e vestirmi velocemente.
Quando esco vedo Axel alla finestra che fuma una sigaretta.«Che ci fai sveglio? Torna a dormire» dico cercando la mia borsa in giro per la casa.
«Dove vai?» mi chiede scrutandomi dalla testa ai piedi.
«Tornerò presto, non ti preoccupare» dico avvicinandomi a lui e dandogli un bacio sulla guancia.
Lui gira il volto e mi stampa un bacio sulle labbra.«Però io non ti ho chiesto quando tornerai, ma dove stai andando» ribatte il biondino mentre io vado verso la porta.
«Vado a fare una passeggiata» dico cercando di essere convincente.
Non se la beve, glielo si legge in faccia, ma annuisce senza altre domande.
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Jaguar - Il male è dietro l'angolo
AksiLeila, una brillante detective sotto copertura, viene inviata nel Bronx per infiltrarsi nella mafia italiana che domina New York. Fingendosi una semplice barista, si avvicina ad Axel, uno dei boss più pericolosi e influenti della città; chiamato il...