18 - Sol Levante

5 0 0
                                    

"Ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno"
-Mark Twain

Sex, Drug, Etc. - Beach Weather

Leila

Mi sveglio di soprassalto, ancora una volta ho sognato mio padre morto.
Respiro affannosamente con la fronte grondante di sudore e le mani che tremano.

"È solo un incubo" mi ripeto in mente.
"Non può farti del male" ricordo a me stessa, ma la paura non è data da quello che gli altri possono farmi ma da quello che io posso fare loro.

Abbasso il mio sguardo sul biondino che dorme accanto a me, sembra un angelo.

Le labbra leggermente socchiuse, i capelli scompigliati e la fronte senza la sua solita ruga; come se le sue preoccupazioni sparissero la notte.

Beato lui che riesce a dormire in modo sereno, nonostante abbia la coscienza più sporca della mia.

«Tutto bene?» chiede con voce roca, facendomi sobbalzare.
Lo guardo stropicciarsi gli occhi e mettersi seduto sul letto.

Annuisco cercando di tranquillizzarlo mentre lui mi accarezza le spalle.

«Vieni qui, è ancora troppo presto» mugugna dandomi un bacio sulla fronte e facendomi coricare tra le sue braccia.

Sorrido sul suo petto, da quando è con me mi sento una persona nuova; per quanto possa essere marcio con me è tutt'altra persona.

Il problema è che questa situazione è assurda e rischiosa, se dovesse scoprire la mia identità diventerei un'altra persona della sua lista nera.

Scrollo la testa, cacciando via i pensieri; voglio solo essere una ragazza senza passato nè identità nascoste.
Sto per cedere di nuovo al sonno quando sento il mio telefono vibrare.

Guardo Axel che ormai ha ripreso a dormire e con calma tolgo la sua mano dai miei fianchi, così da poter vedere chi mi ha scritto.
Riesco a strisciare dal lato opposto del letto e ad afferrare il telefono.

Quando lo sblocco la forte luce per poco non mi acceca.
Cazzo sono le sei e mezzo del mattino, chi rompe le palle a quest'ora?!

Un messaggio da un numero sconosciuto:

" Dobbiamo parlare delle tue informazioni.
-DJ"

Dominic che mi manda dei messaggi? Ok forse pensa che io sia immortale visto che ha deciso di fare questo scambio di messaggini.

Mi alzo senza fare troppo rumore e vado in bagno per lavarmi e vestirmi velocemente.
Quando esco vedo Axel alla finestra che fuma una sigaretta.

«Che ci fai sveglio? Torna a dormire» dico cercando la mia borsa in giro per la casa.

«Dove vai?» mi chiede scrutandomi dalla testa ai piedi.

«Tornerò presto, non ti preoccupare» dico avvicinandomi a lui e dandogli un bacio sulla guancia.
Lui gira il volto e mi stampa un bacio sulle labbra.

«Però io non ti ho chiesto quando tornerai, ma dove stai andando» ribatte il biondino mentre io vado verso la porta.

«Vado a fare una passeggiata» dico cercando di essere convincente.
Non se la beve, glielo si legge in faccia, ma annuisce senza altre domande.

Jaguar - Il male è dietro l'angoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora