Nelle tue mani /Alastor

Guai!?

Rosa:"Io... non..lo so"
Cercai di rispondere senza tremare.

Alastor:"Dai piccola, sai che non si dicono le bugie..."
Disse continuando a scendere con la mano; d'istinto chiusi gli occhi, ma per fortuna una voce familiare mi salvò.

Charlie:"Buongior-..Al?"

Vaggie:"Cosa stai facendo?"

Alastor:"Niente"
Disse ricomponendosi.
Alastor:"Volevo solo sapere chi ha portato questi fiori"

Charlie:"Li abbiamo messi noi, per...dare..un tocco in più all'ambiente"

Alastor:"Certo"
Rispose non proprio convinto.
Alastor:"Ora se volete scusarmi, ho delle faccende di cui occuparmi...ci vediamo sta sera, cara"
Aggiunse in fine guardandomi dritto negli occhi prima di lasciare la stanza.

Vaggie:"C'è...qualcosa che vuoi dirci?"

Rosa:"Grazie per ieri"

Charlie:"Di nienite, ma sai che Vaggie non si riferiva a questo"

Rosa:"Si..lo so.."
Dissi sospirando.

Vaggie:"So che può risultare..difficile, ma se c'è qualcosa che non va diccelo, possiamo aiutarti"

Rosa:"Grazie per tutto veramente"
Risposi abbracciandole.

Charlie:"Bene, è ora di iniziare le attività del giorno. Vuoi unirti a noi?"

Rosa:"Certo"

Charlie voleva fare un gioco di condivisione di paure profonde ma Angel non ne voleva sapere niente.

Rosa:"Dai Angel"

Angel:"È una cosa stupida"

Rosa:"Forse, ma fallo per noi"
Cercai di convincerlo con gli occhi dolci.

Angel:"E va bene, ma non farlo più"
A turno dissero le cose più assurde, Charlie disse ragni, Husk dell'alcol andato a male, Nifty lo sporco, Angel disse con tono indifferente Valentino, Vaggie che le persone a cui tiene si facciano male.

Angel:"Tu invece?"

Rosa:"Io!?...non lo so"

Angel:"Sicura? Dai puoi dirlo, dopo la paura dello sporco tutti è accettabile"

Rosa:"Va bene, ho un po' paura di Al-"

Alastor:"Di cosa, cara?"
Sentì improvvisamente alle mie spalle.

Rosa:"Dimmi solo una cosa, stai in agguato o hai solo un'ottimo tempismo?"
Dissi senza voltarmi.

Alastor:"Uhm...entrambi, ma ti prego, continua pure"
Rispose mettendosi accanto a me e prendendomi la mano.

Deglutì involontariamente, ma cercai una via d'uscita.
Rosa:"Si, dicevo..ho paura di...alzarmi presto la mattina"

Alastor:"Che paura insolita, allora che avete fatto senza di me"

Charlie:"Solo questo gioco..ma non dovevamo vederci sta sera?"

Alastor:"Ho sbrigato in frettae mie commissioni..vieni un secondo in camera tesoro"

Rosa:"Arrivo"
Risposi alzandomi.

Vaggie:"Non devi per forza se non vuoi"
Mi sussurrò all'orecchio.

La guardai, poi incrociai lo sguardo di Alastor.
Rosa:"Poi.. vi spiegherò tutto"

Dissi in fine seguendo Alastor, che chiuse la porta a chiave una volta entrata.

Rosa:"....cosa... volevi dirmi?"

Alastor:"Ho un'altra commissione che richiederà un po' di tempo, e avrei bisogno di una cosa da te"

Rosa:"Proprio ora?"

Alastor:"Farò in fretta"
Disse facendomi sdraiate.
Alastor:"Comunque..dovresti fare attenzione a quello che dici"

Rosa:"Come?"

Alastor:"Sai che intendo cara"

Rosa:"..scusa.."

Alastor:"Ora fa silenzio"

POV Charlie

Charlie:"Non sono ancora tornati... perché non tornano"
Era già passata quasi un'ora.

Vaggie:"Calmati, sono sicura che è tutto ok"

Charlie:"Veramente!?"

Vaggie:"..eh..no, basta vado a controllare"

Angel:"Vengo anch'io"

Husk:"Finirà male..ma alla fine peggio di così non si può"
Disse uscendo dal bancone.

Proprio quando stavo per seguirli qualcuno busso alla porta attirando la nostra attenzione; andai ad aprire e speriamo che i miei occhi mi stessero ingannado.

Paolo:"Ciao, scusate il poco preavviso volevo sapere se Rosa è qui"

Charlie:"Si..ma tu non devi venire qui se non ti chiamo prima"

Andai in panico finché Vaggie non mi mise la mano sulla spalla per tranquillizzarmi.

Vaggie:"Va tutto bene, ancora sono di sopra"

Subito dopo però sentimmo dei passi sulle scale.

Angel:"Non ti stanchi di avere sempre torto"

Vaggie lo guardò contrariata, ma non avevamo tempo per questo.

Charlie:"Nasconditi veloce"

Paolo:"Dove?"

Charlie:"Divento il bancone, veloce"
Così fece e subito Alastor e Rosa arrivarono.

Charlie:"Al, finalmente"

Alastor:"Qualcosa non va cara, ti vedo agitata"

Charlie:"Io!? Nooo, come ti viene in mente una cosa del genere"

Vaggie:"Che hai fatto al braccio"
Chiese a Rosa notando un livido.

Rosa:"..niente"
Rispose guardando leggermente Alastor.

Alastor:"Ad ogni modo, ho un'impegno che non posso proprio rimandare"
Disse avvicinandosi al bancone.

Husk:"Che cazzo vuoi?"

Alastor:"Come sei brusco amici mio, volevo solo chiederti qualcosa di buono da bere"
Rispose avvicinadosi sempre di più.

Alastor:"Qualche problema?"

Husk:"No"
Gli lanciò il bicchiere pieno, Alastor posò il bicchiere e si voltò per andarsene poi si sentì uno starnuto provenire da sotto il bancone,cosa fec voltare Alastor.