Conseguenze

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Non dissi niente lasciai che si avvicinasse e mi sfiorasse la guancia.

Alastor:"Che c'è tesoro...non parli più ora?"

Non riuscivo a parlare, lo odiavo quando faceva così ma non avevo ancora il coraggio di affrontarlo da sola.

Alastor:"Non sei stata molto brava sta sera"
Continuò scendendo fino al mio mento.

Volevo piangere, ma mi trattenni.

Alastor:"Andiamo non c'è bisogno di fare così...se ora farai la brava possiamo anche sorpassare per questa volta"
Disse facendo scivolare le sue dita fino alla parte inferiore delle mie labbra, poi improvvisamente mi fece alzare la testa con un movimento fulmineo incrociando il mio sguardo.

Alastor:"Ma che non si ripeta, sono stato chiaro?"

Rosa:"...si.."

Alastor:"Bene...vieni"
Mi disse prima di lasciami per poi avviarsi in camera.

Rosa:"Ma... Alastor.."

Alastor:"Si cara?"

Rosa:"Io non voglio"
Risposi abbassando la testa.

Alastor:"Sta sera vuoi proprio farmi perdere la pazienza"
Poi fece un respiro profondo avvicinadosi.
Alastor:"Ti farò meno male possibile"

Così non potendo fare altro accettai.

POV Paolo

Vagavo per l'hotel che ormai si era ormai quasi svuotato, non sapevo cosa fare. Mi sentivo disgusto al pensiero che stavo in qualche modo tradendo la mia ragazza, della quale non ricordavo nulla, ma allo stesso tempo non potevo negare i miei sentimenti per Rosa; in oltre i pezzi di ricordi della mia vita che mi apparivano non miglioravano la situazione.
Continuai a camminare per un po' finché non incontrai la ragazza bionda con qui avevo parlato prima.

Paolo:"Ehi"

?:"Oh, eccoti ti stavo proprio cercando.."

Paolo:"Si, ecco io.."

Charlie:"Ma che sciocca, non mi sono ancora presentata, io sono Charlie Morningstar"

Paolo:"Rosa è con te?"

Charlie:"No, se n'è già andata; o meglio è stata portata via, comunque e proprio di questo che ti devo parlare"

Paolo:"Le è successo qualcosa?"
Chiesi preoccupato.

Charlie:"Oh, no..ma lei ci teneva a rivederti. E forse potrebbe tornare qui"

Paolo:"Non sai dove abita?"

Charlie:"No mi dispiace, ma in ogni caso non è una buona idea, andare lì sarebbe probabilmente un suicidio...per questo ho pensato che voi vi potreste incontrare qui..in segreto. Certo sarà un po' complicato ma"

Paolo:"Va bene"

Charlie:"Oh! È stato facile, hai un telefono? Così ti dò il mio numero"

POV Mark

Mark:"Calmati lo troveremo"

Giovanni:"Non voglio perdere tempo a cercare anche lui"

?(J):"Forse se non avessi tirato via Mark in quel modo ora avremmo qualche indizio in più su dove si trova la nostra amica"

?(X):"Jordan non ha tutti torti"

Giovanni:"Quindi ora è colpa mia?"

Mark:"Non è colpa di nessuno, ma litigano non ritroveremo Rosa e si sicuro non la riporteremo a casa"

?(X):"Non sappiamo nemmeno che demone l'ha presa"

Jordan:"Speriamo solo che stia bene"

Paolo:"Chi?"

Giovanni:"Ecco chi si rivede..."
Disse seccato.

Paolo:"Stavo parlando con una persona"

Giovanni:"Non voglio sapere le tue avventure d'amore. Xavier controllalo tu"

Xavier:"Ma cosa dovrei farci io?"

POV Rosa

Mi risvegliai nel mio letto, mi sentivo debole e con un leggero mal di testa andai in cucina dove Alastor stava cucinando.

Alastor:"Buongiorno cara, sei arrivata giusto in tempo per la colazione"

Rosa:"Non ti capisco, la sera prima mi minacci il giorno dopo mi prepari la colazione"

Alastor:"Non c'è niente da capire"
Disse mentre mi porgeva dei pancake.

Rosa:"Allora perché non mi vuoi far stare all'hotel? Non sono cattivo come gli altri demoni"

Alastor:"Non sei felice di stare sola con me?"
Chiese avvicinado il suo volto al mio.

Rosa:"Perché mi odi tanto?"

Alastor:"Io non ti odio cara...ti voglio solo proteggere"

Guardai il piatto davanti a me ma non lo toccai tornai in camera e rimasi li fino a sera. Quando Alastor busso alla porta.

Alastor:"Dai cara esci di lì"
Non ricevendo risposta continuò.
Alastor:"Non mangi da ieri non poi stare così per molto"

Sapevo che aveva ragione e a peggiorare la cosa non mi sentivo affatto bene; ad un certo punto infatti cominciò a girarmi fortissimo la testa, cercai di dirigermi alla porta per aprila ma a metà strada mi accasciai a terra. Sentendo il rumore Alastor sfondò la porta e mi prese in braccio.

Alastor:"Cazzo"

Nelle tue mani   /Alastor Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora