VI CONSIGLIO DI FARE UNA BELLA DOCCIA FREDDA PRIMA DI LEGGERE QUESTO CAPITOLO
(Scusate se troverete errori appena concluderò la storia, farò un'accurata revisione di tutti i capitoli)
DIEGO POV
«E' tutto molto bello» mormora mentre sorseggia il suo drink.
«Tu sei bella. Molto bella Bea» confesso guardandola negli occhi.
Arrossisce leggermente e cambia direzione, «si stanno divertendo molto» mormora guardando i nostri amici sulla pista da ballo.
«Non ti piace ballare?»
Scuote la testa, «da piccola facevo danza, ma per vari motivo ho mollato. E adesso non mi piace più ballare»
«Però con Rafael ballavi allegramente» bofonchio ripensando al suo fidanzamento, sorride leggermente, «dovevo trovare un idea per farti ingelosire» confessa facendomi l'occhiolino.
«Che stronza che sei» dico, «perchè hai smesso di ballare?»
Scrolla la spalle e capisco che per lei è un tasto dolente, così cambio argomento, «anche a me piaceva molto ballare, ballavo sempre con mia madre. Dopo la sua morte non ho mai più ballato» confesso bevendo tutto d'un fiato la tequila.
«Come è morta?»
«Mio padre aveva molti nemici. E' stata uccisa sotto i miei occhi» confesso. Le mie lacrime vogliono farsi largo nei miei occhi, ma io le rigetto indietro, «è stata colpa mia. Quel giorno mio padre ci aveva detto di rimanere tutti in casa, ma io ho insistito tanto perchè mi portasse in centro» prendo una pausa, «lei mi accontentava in tutto, e purtroppo anche quel giorno lo ha fatto. Siamo usciti di nascosto da papà, e poi è successo l'inevitabile. Non sono riuscito a fare nulla per salvarla» sbotto con le lacrime che hanno preso il sopravvento.
Spalanca gli occhi e mi abbraccia forte, come se fossi l'unica cosa che non vorrebbe mai perdere, «non è stata colpa tua eri solo un bambino. Se tua madre fosse qui sarebbe molto orgoglioso di te» mormora rivolgendomi uno dei suoi sorrisi più belli.
La abbraccio più forte che mai, annegando il mio collo nei suoi capelli. Non parlo mai con nessuno delle mie cose private, ma con Bea mi viene tutto così naturale.
«Dai vieni» mormora allungando la sua mano, «dove?» dico confuso.
«Vieni con me a ballare, tua madre sarà felicissima di vederti ballare di nuovo»
Sorrido e tentennante afferro la sua mano, «lo sai che dopo mia madre tu sei l'unica donna con cui sto ballando?» sorride imbarazzata, mi cinge la mani al collo e io la afferro dalla vita tenendola stretta a me.
I nostri corpi si muovono in sintonia, i nostri respiri sono irregolari e i nostri occhi si stanno divorando con lo sguardo.
«Vieni con me» sussurro nel suo orecchio sinistro, facendola trasalire per poi afferrarle la mano e trascinarla nel mio ufficio.
«Dove siamo?» chiede guardandosi attorno.
«Nel mio ufficio» bofonchio, avviandomi verso di lei e afferrando le sue guance con entrambe le mani, «vuoi?» chiedo.
Annuisce, «lo voglio con tutta me stessa» dice eccitata.
«La mia Bea, perchè non riesco a resisterti?» mormoro affondando le mie labbra sulle sue con foga, senza ascoltare risposta. La mia lingua e in cerca della sua per poterla divorare, per tutte le volte che avrei voluto baciarla, ma che non ho potuto.
Mi dà libero accesso e mi fiondo dentro la sua bocca, un bacio che era iniziato dolcemente, ma che ora si è trasformato in violento, brusco, affamato, un bacio pieno di desiderio. Come se aspettassimo questo momento da una vita.
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Mafia: Innamorato Della Mia Sorellastra.
Genç Kız Edebiyatı(COMPLETO E IN REVISIONE 1° LIBRO DELLA TRILOGIA) ⧼Il sequel "Lady Mafia'' lo trovate sul mio profilo.⧽ Diego Martelli spavaldo, arrogante e pericoloso. E a comando della famiglia Martelli, dopo che suo padre le ha ceduto il posto. È il boss più tem...