<<L'hai fatto?>> Mike sobbalzò, cercava Will con lo sguardo, probabilmente era con sua madre, ma non riusciva a trovarlo, i suoi occhi saettavano da una parte all'altra del municipio, la preoccupazione cresceva dentro di lui, senza un apparente motivo. Non aveva sentito Robin avvicinarsi.
<<Fatto cosa?>> chiese lui confuso
<<Volevi dirlo a tuoi no? Prima che tutto finisse>> Mike non rispose.
<<Non l'ho mai detto>>
<<Non c'era bisogno, si leggeva nel tuo sguardo quando li hai visti dall'altra parte della sala.>> Mike sorrise e annuì leggermente cercando nuovamente i suoi genitori.
<<Volevo farlo per ripicca, per infastidirli, per distruggere questa cazzo di famigliola perfetta, stavo per farlo quando si sono avvicinati a me e Will, quando l'hanno guardato con pena, quando hanno guardato me con orgoglio, ma poi non ce l'ho fatta. Non è giusto, non erano le motivazioni giuste. Tu l'hai fatto?>> Robin scosse la testa
<<No, è come dici tu, non erano le ragioni giuste e forse se non gliel'ho detto è perché sono loro a non avermi mai fatto sentire accettata e quindi forse non meritano di conoscere la vera me.>>
<<È una vera merda>>
<<Già>>
Poi Mike sorrise pensando a Joice che abbracciava lui e Will, e tutto quello che importava era che almeno lui era amato, almeno lui aveva una famiglia che lo sosteneva, bastava quello, lui se la sarebbe cavata.
<<Joice è una grande donna>> disse Robin capendo a cosa pensava Mike.
<<Sì lo è>>
<<Mike?>> fece poi
<<Sì?>>
<<Anche i tuoi ti amano tantissimo, magari non riescono a dimostrartelo ma lo fanno. Dev'essere una cosa da Wheeler, nascondere i sentimenti>> lui rise
<<Dev'essere>><<Rob>> Steve li interruppe guardando la ragazza con un sorrisone stampato in faccia <<ho incontrato Vicky, mi ha detto di salutarti e cheee...>> disse battendo le mani, Robin si mise le mani in faccia imbarazzata.
<<Stai zitto>>
<<Hai un cazzo di appuntamento con la ragazza dei tuoi sogni, ce l'hai fatta cazzo! Vai a farti una doccia per la miseria, finiamo noi qua>>
<<Cazzo hai ragione, merda puzzo, vado>>
<<Corri principessa>> le sussurrò.
<<Ok, sì vado, avremo di che parlare domani, soprattutto se va a puttane immagino>> il nervosismo si vedeva a chilometri di distanza, come un aura che la circondava tutta attorno. Steve le mise due mani sulle spalle e appoggiò la fronte contro la sua
<<Andrà bene>> le disse <<Andrà benissimo, sei stupenda, Vicky lo sa. Andrà bene perché sei una persona fantastica e te lo meriti, è tipo il karma ma buono, anche le cose buone che fai ti ritornano indietro prima o poi e questo è il tuo momento quindi dì al tuo nervosismo di andare a fanculo e vai a vivere la serata migliore della tua vita>> gli occhi della ragazza erano umidi e le lacrime scintillavano sulle cornee
<<Vado>>
<<Vai>>
Si strinsero in un breve abbraccio e poi sorridendo corse via.<<Ti piaceva vero? Prima di scoprire che le piacessero le ragazze>> fece Mike
<<Forse. Ma in realtà forse non ho mai smesso di pensare a tua sorella>> Mike abbassò la testa
<<Mi dispiace>>
<<Lascia stare, non ha più importanza>> lui scosse la testa
<<No, è che so quanto siamo bravi a far soffrire le persone, io e Nancy, per quanto pensassi fossimo diversi in realtà siamo uguali, quindi mi dispiace>>
<<Alla fine però avete fatto la vostra scelta e siete stati chiari, è finita e l'ho accettato così come ha fatto Undi, siamo felici per voi e stiamo andando avanti>> Steve spalancò gli occhi nell'istante in cui realizzò di essere andato involontariamente a cercare Luke con lo sguardo.
<<Che c'è?>>
<<Niente>> ma poi Mike lo vide, Luke, era insieme a Lucas, Dustin e Max ma guardava verso di loro.
<<Luke>> disse Mike con un tono appena udibile
<<Cosa?>> ribatté lui pettinandosi il ciuffo.
<<Ci ha provato con te?>>
<<No, non ci ha provato, siamo solo...>> ma non riuscì a finire la frase perché un vociare che cresceva sempre più di intensità li interruppe. Veniva da sotto il palco, un sacco di persone si erano radunate e parlavano, ma né Mike né Steve capiva quello che dicevano, si avvicinarono.
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Ci Sei Sempre Stato Solo Tu ~ Byler
ФанфикWill Byers ha affrontato molti ostacoli nella sua vita. Ha sofferto più di qualsiasi altro ragazzo della sua età. Conosce bene il dolore. Eppure, ogni volta che vede sua sorella con LUI, il dolore lo ferisce come la prima volta. Conviveva con questi...