Pov Megan

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Pov megan
Entrando nel garage dei fratelli Vallett, delle luci colorate puntate sul soffitto si presero gioco dei miei occhi, creando movimenti ottici, illusionistici.

Ma mi bastò posare lo sguardo sui suoi occhi azzurri come il ghiaccio per distrarmi dalle solite luci delle feste, accompagnate dai fumogeni.
«Ehi Megan», disse Jack, e bastò solo la sua voce a farmi arrossire, accelerando i miei battiti cardiaci fino a non ricordarmi più come si respira.
«Ehi Jack», gli sorrisi, e me ne andai, alla ricerca della mia migliore amica, prima che capisse che stavo per avere un infarto per colpa sua. Ugh, quanto lo odio!»

Ma presto i miei piani fallirono, poiché la sua voce riecheggiò nel mio cervello. «Vuoi qualcosa da bere o da mangiare?», disse, indicando con una mano ciò che mi aveva offerto. «No grazie», lo liquidai, con una risposta che sembrò non bastare.

«Mh, mi sa che non hai notato che ci sono anche le Donald's Barbie.» disse con un sorriso stampato sul volto mentre ne prendeva una al pistacchio e me la porse, mentre il mio cuore prese a martellare nel petto, come una scossa elettrica. Come cazzo fa a sapere che il mio gusto preferito è il pistacchio?. Senza pensarci su, con la mano tremolante afferrai quella ciambella ed iniziai a mangiarla, gustandomi il sapore del pistacchio, che pian piano finì tutto nella mia bocca.
E aprii gli occhi, incontrando quelle iridi dannate e splendenti, e il suo cazzo di sorriso stampato sul volto, soddisfatto. Quasi mi strozzai con la mia stessa saliva. Mh, che fastidio. Odio l'effetto che ha su di me ed odio provare​ tutte queste emozioni nei suoi confronti, lo so che è sbagliato e che non dovrei pensare a lui in un altro contesto oltre la nostra amicizia, ma non riesco a frenare le mie emozioni che si accrescono sul mio ventre quando mi sta accanto .
Mi allontanai per cercare un po' d'aria sperando che la mia migliore amica Dafne ,potesse salvarmi da questa situazione imbarazzante, cercai di ignorare il battito accelerato il mio cuore e mi avvicinai alla consolle da dj fingendo di essere immersa nella musica e cercando di nascondermi da Jack ma sentivo ancora il suo sguardo su di me come se mi stesse seguendo e infatti me lo ritrovai davanti nuovamente , si avvicinò così tanto  con quel sorriso sornione che potevo sentire il calore del suo corpo
<Sei sicura di star bene ?>chiese ,la sua voce bassa e rassicurante.
Ed Il  mio cuore riprese battere all'impazzata,
Oh Gesu penso che morirò sta sera.
<Sì sì sto bene >>risposi anche se la mia voce mi tradiva  << Stavo solo cercando un po' di tranquillità per mandare un messaggio>> risposi
Jack si avvicina ancora di più riducendo la distanza tra noi a pochi centimetri <Mmm È perché ho l'impressione che mi stai evitando >??disse ,con un  leggero tono di sfida nella voce.<<Ho fatto qualcosa che ti ha infastidito?>> si avvicinò ancora di più riducendo la distanza tra noi di pochi centimetri, il suo respiro mi accarezzava le labbra e ed io mi sforzai di non cadere in tentazione di guardarle, cazzo perchè deve rendere tutto così difficile? 
< Non ho niente jack e solo che in questo posto non prende internet ed io dovevo rispondere ad un messaggio tutto qua.>>
  gli dissi  e lui alzò un sopracciglio
<< Pensi di poter...>> non fece in tempo a rispondermi che la suoneria del suo cellulare prese a squillare salvando me da questa situazione. < Ne riparliamo dopo >> disse per poi allontanarsi per rispondere alla chiamata

REVENGE AND REDEMPTIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora