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Cazzo, Daphne." La voce, un po' severa, di Elijah riecheggiò nelle mie orecchie portandomi a tirare la mia testa all'indietro. Mi girai di lato e mi scontrai con due iridi color nocciola.
"Scusami," dissi un po' imbarazzata, che figura di merda pensai ,cercando di alzarmi, ma il suo braccio mi rispedì nella stessa posizione di prima e la mia faccia diventò rossa quando sentii una protuberanza proveniente dai suoi pantaloni.
Un'ondata di eccitazione mi percorse la schiena, intensificata dal suo respiro caldo sul mio collo.
"Che stai facendo?" domandai, la voce appena un sussurro.
"Shhh," mi zittì tappandomi la bocca con dolce fermezza.
"Elijah, qualunque cosa tu abbia in mente di fare, ti ricordo che ci sono i miei fratelli."
<<"Lo so,>> lo so? Ma che razza di problemi aveva? Con una mano me li indicò: erano entrambi indaffarati a chattare con i propri iPhone. Un'impressione stranita si impossessò del mio volto. Che cosa stava cercando di dirmi?
Ma la mia ansia si insediò in me quando si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò :<<Credo che abbiano conosciuto Lodge è questo e un bel problema piccola Dafne>>
Lo guardai accigliata e continuò: "Se dovessero scoprire che tu lavori per lui..." Non finì la frase che la sua presa divenne più stretta quando mi mossi e dalla mia bocca uscì un gemito strozzato quando sentii l'impatto che ebbe il mio culo strisciare sul suo cazzo, il calore che si irradiava dai nostri corpi era inebriante. Ma mi staccai immediatamente quando sentii due passi avvicinarsi.
Mi alzai maldestramente quando vidi la figura alta e possente di mio fratello Jacob. Cazzo
Ti prego, signore, fa' che non abbia visto nulla e che il mio sguardo non faccia trapelare nulla, pregai. O sta volta mi faccio suora per davvero
"CHE CI FATE QUI? Su, andiamo, dateci una mano con le tende, mascalzoni." Una risata alle mie spalle mi impedì di insultarlo a mia volta.
Osservai mio fratello e più mi sforzai e più non capii , perché mai dovrebbe lavorare per Lodge ? Insomma non siamo ricchi ma a lui non mancano di certo , viaggi,ragazze ,serate amici e dei genitori che lo vogliono bene seppur siano un po incasinati tra di loro, ma a questo lui non bada molto dato che non vive con noi ....
Senza cercare di far rivelare i miei pensieri , stampai sul mio volto un sorriso e <<Si,arrivooo>> gli risposi mentendogli sul mio stato di felicità .
Dopo aver finito di montare le tende, seppur non in modo eccellente ma almeno ci abbiamo provato, mi imbucciai sotto le coperte e il mio corpo cadde tra le braccia di Morfeo.

REVENGE AND REDEMPTIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora