RICORDI DEL PASSATO (POV Lily)

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Apollo riesci a ricordare il giorno in cui il mondo ebbe inizio?

Quando dal nulla, dal buio sacro, 

nacquero più di decine di miliardi di galassie, 

che a loro volta contengono più di decine di miliardi di stelle, 

il momento del miracolo

(Aquarion)

Lily's Pov

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Lily's Pov

Il tè è pronto. Prendo il vassoio e posiziono sopra le due tazze con un piattino di biscotti. Percorro il corridoio, che dalla cucina porta alla biblioteca, dove Dozenith mi sta aspettando comodamente seduto sulla poltrona.

Ultimamente ci sono stati pochi viaggi e siamo tutti più riposati. A quanto pare gli uomini in nero sono misteriosamente scomparsi...

Appoggio il vassoio sul tavolino e sprofondo nella poltrona preferita di Marco, un piccolo dispetto in sua assenza, e inizio a raccontare il sogno «Vedo una donna dalla pelle bianchissima, eterea, ha i capelli biondi chiarissimi lunghi fino alla vita, si trova in un'abitazione posta molto in alto rispetto alla città, dove vivono sia uomini che demoni. È la vestale di una delle tre divinità principali di quel luogo, però scorgo solo il suo compagno: un angelo dai capelli castani. Loro stanno effettuando una ricerca considerata sacrilega. Nel sogno non comprendo cosa sia» mi fermo e bevo un sorso di tè. «Alla fine credo che li scoprano. La costruzione si stacca dal quel mondo. Si solleva in alto e rimangono sospesi sopra la città per non avere più contatti con gli altri abitanti.» prendo fiato e mangio un biscotto. «Questo è il sogno che faccio da tre giorni, sempre uguale»

Dozenith beve lentamente il suo tè pensieroso, appoggia la tazza sul tavolino «Non è un sogno» si alza e prende un libro da uno scaffale, cerca una pagina e me lo pone.

Vi è un dipinto che raffigura la donna che ho appena descritto, un brivido corre lungo la schiena. Si è proprio lei! «Chi è?» chiedo con un filo di voce. Non riesco a smettere di fissare i suoi lineamenti, con l'indice seguo il contorno del viso.

«Questo libro sembrerebbe non appartenere alla Terra, eppure deve esser stato scritto da un suo abitante. Perché, vedi, la scrittura delle altre dimensioni scompare nel nostro. Anche se utilizziamo materiali multidimensionali» 

Giro pagina. Non riconosco la lingua. I caratteri sono simili a rune.

«Sono caratteri cuneiformi.»  spiega Dozineth «Anubis me lo ha consegnato il giorno che sei nata chiedendomi di consegnartelo quando avresti ricordato le tue origini. Non mi ha dato altre spiegazioni.» continua «La donna del tuo sogno  è tua madre, credo della tua prima vita» 

Quindi sono eventi realmente accaduti in chissà quale dimensione ed epoca. Ciò è accaduto a causa del viaggio nella dimensione morente? Era questo ricordo che voleva che sbloccassi Sabbath?  Anubis conosce il mio passato?

I Messaggeri di Hermes (Sempiternus vol. 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora