Over Again [h.s]

Capitolo 11

Ero già al terzo mese e la pancia ormai si vedeva.
Louis e Zayn mi chiamarono quella mattina per dirmi che sarebbero venuti a trovarmi, Harry era ancora a letto.

"Harry svegliati, sta per arrivare mio fratello" gli urlai dalla cucina.

Mugugnò qualcosa in risposta e poco dopo la testa riccia sbucò in sala.

"Buongiorno"

"Buo-" sbadigliò "-ngiorno"

"Vuoi qualcosa per colazione?"

"No, mi è venuta-" sbadigliò nuovamente "-un'idea"

"Harry smettila di-" sbadigliai "-sbadigliare"

Ridacchiò e mi disse la sua idea: "Louis e Niall non si sono ancora visti giusto?"

Annuii un risposta e lui proseguì: "Facciamogli una sorpresa, diciamo a entrambi di farsi trovare lì al bar"

"Mh va bene"

Mentre io chiamai Louis, Harry chiamò il biondino.

"Per che ora gli hai detto?"

"Tra mezz'ora"

"Andiamo a cambiarci allora"

Iniziai a cercare dei vestiti nell'armadio quando spostai lo sguardo sullo specchio appeso al muro, accarezzai il rigonfiamento del mio ventre. Senza pensarci due volte tirai su la maglietta, afferrai il cellulare e scattai una foto. La riguardai e sorrisi, quello era il mio bambino, solo allora realizzai che era davvero il mio bambino.
Mi voltai verso la porta e trovai Harry appoggiato allo stipite.

"Che fai? Mi spii?"

"Eri tenera"

Mi avvicinai e mi misi in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia.

"Grazie di tutto Harry, davvero"

"Lo faccio per voi" disse sorridendo.

Afferrai la borsa e mi diressi verso la porta.

"Andiamo?"

"Andiamo"

Dieci minuti dopo eravamo al bar, per primo arrivò Niall che non perse l'occasione di chiedermi come stavo e come procedeva la gravidanza. Poco dopo vidi Louis e Zayn parcheggiare lì di fronte.

I due ragazzi vennero verso di noi parlando, motivo per cui Louis non vide subito Niall.

"Ciao fratellone" dissi abbracciandolo.

Niall alzò la testa e vide Louis, e mio fratello fece altrettanto.

"Niall! Da quanto tempo"

"Allora Lou? Come va al college?" disse alzandosi e abbracciandolo.

"Bene, diciamo che non sono il migliore della classe ma me la cavo e poi ho sempre una marea di cose da studiare, infatti esco pochissimo"

"E chi l'avrebbe mai detto che il nostro Tommo sarebbe andato all'università?"

"Il vecchio trio riunito intorno ad un tavolino" osservò Harry.

"Già amico, quanto mi mancano i bei tempi, quando io non ero al college, Niall non doveva costante partire per l'Irlanda, Harry non aveva un lavoro, Megan non era incinta e voi stavate ancora insieme" rise Louis.

Gli tirai un calcio da sotto il tavolo.

"Ehi è vero, era bello vedervi insieme. Che poi bho mi chiedo ancora perché sia finita"

Sia io che Harry abbassammo lo sguardo.

"Ah Niall, ti presento Zayn, mio coinquilino e compagno di università"

I due ragazzi si presentarono e nel frattempo sussurrai a Harry: "Scusami per Louis"

"Tranquilla, so benissimo com'è fatto"

Harry, mio fratello e Niall iniziarono a scherzare come ai vecchi tempi.
Ordinammo la colazione e più tardi Niall ci salutò dicendo che aveva da fare.

"Vi fermate un po'?"

"Certo, siamo venuti apposta"

Sentii il mio cellulare vibrare. Guardai il display e rimasi a bocca aperta: Mamma.

"Pronto?"

"..."

"Oh ciao mamma"

"..."

"Sì sto bene"

"..."

"Certo che ho tenuto il bambino e no, non sto dormendo sotto ai ponti"

"..."

"Col cazzo, arrangiati. Non mi hai voluto, mi hai sbattuto fuori di casa! Te ne rendi conto?"

"..."

"Mamma, ho 19 fottuti anni! L'unica cosa di cui avevo bisogno era il sostego di mia madre, non me ne frega un cazzo dei vostri soldi"

"..."

"Forse non hai capito che io ho chiuso con voi. Avete perso una figlia, lo volete capire?"

Stavo piangendo.

"..."

"Perché piango? Mi chiedi perché piango? Forse davvero non te ne rendi conto, io sono andata all'ecografia accompagnata da Harry mamma, Harry. Cioè ci pensi? Ho chiesto aiuto a Harry, il mio ex ragazzo, l'unica persona che forse mi ha amato veramente, lui ha fatto tutte queste cose senza criticarmi e non voi che siete i miei genitori!"

A quelle parole vidi Harry, Zayn e Louis irrigidirsi.

"..."

"Cosa cazzo c'entra Louis adesso? Lui ha il college lo sai benissimo"

"..."

"Mamma basta, è troppo tardi. Mio figlio crescerà senza nonni mi dispiace ma è così"

Chiusi la chiamata senza nemmeno ascoltare la risposta.
Mi presi la testa tra le mani e iniziai a fare respiri profondi.

"È tuttookay ragazzi, sto bene, devo solo calmarmi"

Harry e Louis si diressero verso la cassa lasciandomi sola con Zayn.

"Dovresti dirglielo"

"Come?" chiesi al moro.

"A Harry, che sei ancora innamorata"

"Ma tu come-"

"Meg si capisce, praticamente a ogni parola che dice pendi dalle sue labbra e quando parli di lui ti si illuminano gli occhi"

Abbassai lo sguardo. Era così evidente?

"Ma lui è fidanzato, con Dana"

"E dov'è questa Dana? Non gliel'ho mai sentita nominare"

"Non vuol dire niente"

"Sì invece, in tutta la conversazione avrò nominato la mia fidanzata Perrie almeno una decina di volte, e lui invece di Dana non ha mai spiaccicato nemmeno una parola"

"Zayn! Ho 19 anni e sono incinta di un bambino che non è nemmeno suo, non potrei mai interessargli, né a lui né tanto meno agli altri ragazzi"

Louis e Harry tornarono.

"Andiamo a casa?" chiese Harry.

Annuii e dopo aver salutato mio fratello e il mio amico lo seguii.