Over Again [h.s]

Epilogo.

[TRE ANNI DOPO]

Erano passati tre anni dalla nascita di Emma.
Erano stati tre anni stupendi, forse perché la mia famiglia era stupenda.

"Ehi amore sei pronta?" disse Harry entrando nella stanza in cui stavo vestendo Emma.

"Sí arriviamo"

"Papá" esclamò Emma mostrando un enorme sorriso e allungando le braccia verso Harry.

"Sí Emma, vai con papà così mi preparo anche io"

Diedi la bambina in braccio ad Harry e mi infilai la maglietta pulita. Dopo una decina di minuti ero pronta anche io.

"Ho fatto, possiamo andare"

Lasciammo Emma da Louis, il quale stravedeva per la nipotina e poi ripartimmo noi due da soli per andare non so dove.

"Mi dici dove andiamo?" chiesi per l'ennesima volta dopo essere saliti in macchina.

"Sei stressante amore lo sai?"

Sbuffai e accesi la radio. Mi appoggiai al finestrino e iniziai a pensare alla mia vita. Era davvero assurdo ripensare ai giri che avevamo fatto io ed Harry per poi comunque ritrovarci, ripartire da capo con lui era stata la cosa migliore che avessi mai fatto, nessuno sarebbe stato un  amico, un fidanzato e un padre migliore di lui.

"Eccoci" disse Harry una volta fermata l'auto.

"Oddio io conosco questo posto"

"Già, è stato qui dove ti ho portato al nostro primo appuntamento ricordi?"

"Ovvio che ricordo, ero così eccitata all'idea di passare un po' di tempo da sola con te..." ridacchiai.

Mi scattò una foto.

"Ancora con questa mania eh?" escalmai con le mani sui fianchi.

"I momenti importanti vanno ricordati"

Non capii le sue parole ma lasciai perdere e lo seguii in riva al fiume.

"È un posto stupendo" sussurrai.

"Già"

Mi prese per mano mentre io appoggiai la testa sulla sua spalla, così come avevamo fatto anni prima.

"Ricordi tutto di quel giorno?" mi chiese Harry...agitato. Era agitato?

"Ovvio, iniziasti ad accarezzarmi i capelli" dissi.

"Sí poi ti chiesi se avevi freddo e tu tremando mi dicesti di no" disse Harry sorridendo.

"Poi mi ricordo che mi hai abbracciato da dietro e e hai appoggiato la testa sulla mia spalla, proprio come adesso" dissi ricordando quel giorno di tanti anni prima.

"E ricordi cosa viene dopo?"

"Come dimenticarlo? È stato imbarazzante per me, mi avevi dato un semplice bacio sulla guancia e io ero arrossita come un pomodoro" dissi coprendomi il viso con le mani.

"Sai dove vorrei baciarti ora?"

"Sulle labbra?" chiesi guardandolo negli occhi.

"No, in chiesa davanti alle nostre famiglie"

"Harry questo cosa sign-"

Si alzò in piedi e tiró fuori una scatolina nera.

"Megan Hanna Tomlinson, vuoi sposarmi?"

"Sì sì sì sì"

Mi alzai e gli saltai in braccio baciandolo.

"Ti amo Harry"

"Io ti amo e ti amerò per sempre, Megan"