Over Again [h.s]

Capitolo 2

"Meg ti vuoi svegliare a premere il tasto verde?" esclamò Harry impaziente.

Stavo tremando dall'agitazione.

"No Harry, io non ce la posso fare"

Era passata una settimana dal mio trasferimento ed io e Harry non ci eravano visti molto se non per darci il buongiorno e la buonanotte.
Harry doveva andare al lavoro perciò raramente era a casa, anche se a dir la verità penso lo facesse apposta per non vedermi.

"Se non lo chiami tu...potrei farlo io" mi avvertì.

"Sì magnifica idea, dopo tutto siete stati migliori amici per un'infinità di tempo, no?" dissi velocemente prima di chiudermi la porta del bagno alle spalle.

Mi appoggiai al lavandino e presi dei respiri profondi per poi mettermi una mano sul ventre. Come era potuto accadere? Mi guardai allo specchio e sospirai.

"Sei un disastro Meg" sussurrai fissandomi negli occhi.

Una volta tornata in sala Harry mi porse il cellulare sul quale aveva già attivato la chiamata.

"Bastardo"

Rise facendo comparire le fossette che amavo tanto.
Aspettai un paio di squilli e finalmente mio fratello rispose.

"Ciao Louis"

"Ehi Megan! È da tanto che non ci sentiamo"

"Già" guardai Harry che con la mano mi faceva segno di andare avanti.

"Senti Lou avrei bisogno di parlarti, non è che riesci a trovare un po' di tempo per venir via dal college?"

"Uh sì, vediamo..."

Sentii la sua voce farsi più lontana per poi urlare: "ZAYN HA CHIESTO MEGAN SE ANDIAMO A TROVARLA"

Sentii il suo coinquilino, nonché mio amico, mormorare qualcosa in risposta.

"Andrebbe bene mercoledì?"

"Perfetto"

"Ah e ricorda a mamma di preparare una bella porzione di lasagne per entrambi"

Mi si gelò il sangue: "Louis, non sto più da mamma e papà" dissi tutto d'un fiato.

"Davvero? Allora dove ti troviamo?"

Deglutii.

"Da Har-Harry"

"Harry? Quindi voi-"

"No Louis noi non siamo tornati insieme"

"Oh e perché allora...Aspetta, c'entra forse con quello di cui devi parlarmi?"

"In parte sì"

"Ehm Megan potrei parlargli? È lì?"

"Te lo passo"

Porsi il telefono al riccio e gli mimai: "Vuole te"

"Ehi Lou, amico, da quanto tempo" disse Harry felice.

"..."

"Sí, Meg vive davvero da me"

"...."

"Da una settimana"

"..."

"Tranquillo Lou ci vediamo mercoledì"

Si salutarono e finalmente smisi di mangiarmi le unghie.

"Allora?"

"Verrà mercoledì" disse alzando le spalle.

Mi alzai e chiesi: "Posso far merenda?"

"Meg ormai questa è casa tua"

Arrossii ripensando che fino a qualche mese prima girovagavo mezza nuda per quella casa senza problemi mentre adesso mi facevo riguardo.

Senza accorgermene dissi: "Sembrano i vecchi tempi"

Harry si bloccò e mormorò soltanto: "Già"

Presi un pacchetto di biscotti mettendone in bocca uno.

"In frigo c'è la pasta avanzata di oggi, se vuoi farti qualcos'altro sai dove c'è la roba" disse prendendo le chiavi.

"Ma tu-"

"Esco a cena con Dana, non aspettarmi, farò tardi"

Sentii di nuovo la stessa fitta allo stomaco.
Ero gelosa di Harry e Dana? La verità? Sí, da morire.