Over Again [h.s]

Capitolo 18

Mi svegliai di buon'ora e, dopo aver fatto una colazione veloce, uscii e mi diressi verso casa di Niall.
Come il biondo venne ad aprirmi gli saltai addosso.

"Niall mi sei mancato"

"Scusa MegMeg ma il viaggio è durato più del previsto"

"Devi aiutarmi"

"Fammi indovinare: Harry"

Annuii e Niall rise.

"Sarà una mattinata lunga" disse alzando gli occhi al cielo.

Andammo da Nando's e ci sedemmo ad un tavolino.

"Allora? Cosa mi son perso?"

"Ha mollato Dana"

"Uho oh! Che bella notizia Meg!"

"Niall cazzo sono confusa"

Mi afferrai la testa tra le mani e lasciai andare le lacrime.

"Ehi ehi no Megan non piangere" disse accarezzandomi la schiena.

"È venuto con me di nuovo all'ecografia e abbiamo scelto il nome insieme"

"Aspetta...sai già se il mio nipotino sarà maschio o femmina?"

"Dio Niall quanto tempo è che non ci sentiamo?!" ridacchiai.

"A quanto pare parecchio" rise.

"Emma. Si chiama Emma"

Niall mi toccò la pancia e la accarezzò.

"Stavamo dicendo?"

"Siamo usciti a cena e mi ha regalato il lettino! E cazzo mi ha comprato la prima tutina da metterle all'ospedale!"

"Sembra coinvolto, dovrò fare un bel discorsetto a quel ragazzo"

"Stupido"

"C'è qualcos'altro che dovrei sapere?"

"Ehm ci stavamo per baciare...due volte. E ogni volta che sto con lui mi sento viva, sono me stessa. Niall, lui è stato il primo a sentire Emma, non so ma è come se fossi legata a lui e inoltre più volte ho dormito nel suo letto" feci una pausa e poi proseguii: "Gli ho chiesto anche una felpa qualche sera fa, proprio come facevo quando stavamo insieme e ho preso la sua preferita, non indovinerai mai qual è"

"Lo so, è quella rossa che gli hai regalato tu, la metteva sempre quando uscivamo con la compagnia. Meg la cosa si fa seria"

"Io lo amo"

"Diglielo"

"Rovinerei tutto"

"Megan" mi prese entrambe le mani "Cos'hai da perdere?"

"Forse hai ragione"

"E poi da quel che mi hai detto sembra che lui sia ancora interessato a te, sinceramente penso non abbia mai smesso di esserlo"

"Grazie Niall" gli diedi un bacio sulla guancia e dopo aver raccolto la borsa scappai verso casa.

In fretta e furia cercai le chiavi, salii di corsa le scale e spalancai la porta.

"Harry io-" mi bloccai.

"Oh ecco Morgan" disse Dana, le sue labbra erano appiccicate a quelle di Harry fino a due secondi prima.

Sentii le lacrime salirmi agli occhi.

"Megan" provò a dire Harry.

Mi asciugai gli occhi col dorso della mano e corsi giù per le scale.

"Megan ferma! Posso spiegarti"

"Spiegarmi cosa Harry? Sono un'illusa. Un'illusa e nient'altro e tu sei un bravo attore, complimenti"

"Meg per favore" mi prese per un braccio ma riuscii a liberarmi.

"Lasciami stare, prima mi fai capire che tieni a me e cerchi di baciarmi, mi fai tutti i discorsi che ti sono mancata e stronzate varie"

"Ma io-"

"Pensavo di poter ricostruire qualcosa con te e Emma ma mi sbagliavo"

"Ma quello che ti ho detto è vero, mi sei mancata"

"Certo, ti sono mancata talmente tanto da tornare con Dana"

"Io-"

"Mi ero fatta solo dei castelli in aria; pensavo l'avessi capito, non ti facevo così ingenuo"

"Capito cosa?"

"Che ti amo cazzo"

Si immobilizzò e ne aprofittai per scendere anche gli ultimi gradini e chiamare un taxi.