Emily
Alla fine questa sera non è andata malissimo, pensai. Ma è finita...in modo troppo strano.
Mi invita a cena. Mi viene a prendere lui e mi porta in un ristorante stupendo. Era tutto bellissimo. Ma poi ha incominciato a farmi complimenti e a dirmi che è cotto di me praticamente e addirittura confidarsi così con me già al primo appuntamento. Che è successo tutto così veloce....
E poi quando abbiamo finito, ha ricevuto quella chiamata di lavoro, che proprio doveva rispondere, e poi ha dovuto quindi porre fine subito a quella serata. O palesemente c'era una donna che voleva vedere, o chissà. Perché comunque non mi vengono da pensare cose carine.
E poi quel bacio...troppo veloce, inaspettato e forzato. Forse non ci dovrei più uscire insieme. Non saprei sinceramente.
Ma poi mi arrivó una cuscinata da Elena."Heyyy!"
Lei ride a crepapelle.
"Non sei spiritosa eh!" È così presi un altro cuscino e glielo misi in testa colpendola.
Continuiamo a fare la battaglia di cuscini.
Ma poi finiamo col ridere e col guardare dei film in tv ed addormentarci sul tardissimo. Tipo le 4.
Poi ci svegliamo la mattina già per l'ora di pranzo e decidemmo di andare in quel ristorante di Jeremiah.
Non riuscivo a capacitarmi del fatto si sia comportato così per un buon motivo o se c'è dell'altro dietro.
Non riuscivo a capire e quindi quale miglior modo se non quello di andare lì dirette?
E spiegai tutto ad Elena e lei fu d'accordo con me anche se in parte. Perché temeva che non fosse solo il bravo ragazzo che dava a vedere. Che magari potevo rimanere ferita. Ma io non mi sono ancora affezionata a lui. Quindi non potevo rimanerci tanto male. E lo scarterei subito. Per lo meno così pensai.
Quindi così decidemmo di prepararci, salutare tutti e di avviarci lì.
Entrate, lui non lo vedemmo subito. E c'erano pochi clienti. Noi prendemmo un tavolo e dopo poco dissi ad Elena di scusarmi che dovevo andare in bagno. Così mi alzai e andai verso il bagno. Ma prima di entrarci notai una porta con su scritto vietato entrare. E sentivo dei rumori all'interno. Quindi pur sapendo che non potevo entrare, lo feci comunque.Vidi davanti a me Jeremiah ed il suo capo. Penso si chiamasse Selena. Si stavano baciando. Ma quando mi vide entrare Jeremiah sbiancò. Io non ci potevo credere.
"Emily aspetta!" E disse per staccarsi, e allontanarsi per venirmi incontro, ma io uscii subito e ritornai a sedermi. Loro poi uscirono come se nulla fosse.
Alla fine mi resi conto di non essere passata in bagno. Quindi ci andai per lavarmi le mani. Ma ad un certo punto sentii le mani calde di qualcuno avvolgersi ai miei fianchi e portarmi violentemente contro il muro."Tu non dirai nulla di quello che hai visto, hai capito?"
"Ah quindi ora la tua preoccupazione è solo questa? Che cretino."
"Sta bene a come parli." E si avvicinò al mio viso. "Sei stata fortunata che non sia andato avanti quella sera con te."
"Tu sei stato fortunato che non abbia chiamato nessuno, altro che ..."
"Non parlarmi più così. Mai più. Hai capito?" Dissi e mi strinsi bene i fianchi.
"Va bene. Non dirò nulla e tu mi lasci andare." Feci per andarmene ma lui mi sbatte contro il muro.
"Qui decido io quando e come. Hai capito?""E tu hai capito che devi lasciarla andare lurido pezzo di merda?" Era Leonardo che gli tirò un pugno sullo stomaco e sul viso, facendolo allontanare da me.
Leonardo mi prese e mi trascinò dietro di lui.
"Ma come osi coglione!" E Jeremiah tenta di riavvicinarsi e tirargli diversi pugni. Ma Leonardo lo allontana bruscamente colpendolo.
"Ti ricordo Jeremiah che hai un lavoro." Dissi sicura.
"Vabbè tanto qui abbiamo finito. Non mi sporco le mani con voi due." E così uscì di fretta.
"Grazie Leonardo... ma che ci fai qui?"
"Ero solo passato perché ti dovevo parlare..."
"Che succede?""Aron.... Mi ha di nuovo chiamato. E dice che se entro tre giorni non gli portiamo i soldi ci saranno delle conseguenze gravissime. Non so che fare."
Io lì per lì non sapevo che dire e lo abbracciai. Lui non se lo aspettava, ma ricambia l'abbraccio.
"Troveremo un modo...e penso sia arrivato il momento di parlarne con Cassandra, William e gli altri..."
"Potresti avere ragione... spero si possa risolvere tutto davvero. Non ne posso più."
"Ti capisco...non ne posso più nemmeno io mamma mia."
Ci ritroviamo a sorridere.
Poi usciamo dal bagno e chiediamo ad Elena la cortesia di uscire e di andare in un altro ristorante. Così facciamo e pranziamo insieme. Andiamo in un altro dove fanno cucina tradizionale. Prendiamo posto ed Elena cominció a parlare."Cos'è successo in bagno?"
"Nulla. Sono arrivato in tempo prima che quel coglione si spingesse oltre."
"O merda, già a me non piaceva dopo che mi hai raccontato quelle cose. Figuriamoci ora."
"Quali cose?" Chiede Leonardo.
"Ieri sera mi ha portato a cena fuori. Si è subito dichiarato praticamente e con la stessa velocità in cui ha espresso ciò che prova e con cui si è confidato se ne è anche andato poi. Sì alla macchina mi ha subito bloccato la strada spingendomi contro la macchina e mi ha baciato. Io mi sono allontanata grazie a Dio. Poi mi ha riaccompagnato a casa velocemente."
"Io gli spacco la testa cazzo. Non dovevo fermarmi prima."
"No invece hai fatto bene così. Tu non sei Aron ricordati.""Ma che ne sai. Tanto ci divento no?"
Arriva da mangiare e da bere intanto. Ed iniziamo il pranzo.
"Sai già cosa ne penso. Sai tu stesso che sono tutte cazzate che ti rovineranno. E che hai persone che ti amano per quello che sei."
Lui sorrise.
"Vabbè Elena, tu quindi sei qui perché volevi farle una sorpresa ad Emily vero?"
"Esattamente. Era da troppo che non ci vedevamo e ne ho approfittato."
"Ed è stata la scelta migliore che potevi intraprendere" dissi convinta.
Continuiamo a parlare del più e del meno.
Poi finiamo, andiamo a pagare ed usciamo.
Era arrivato il momento di ritornare a casa e spiegare tutto a tutti. Ed Elena che capì e ci salutó per poi prendere un taxi e tornare a casa sua.
Noi ci avviammo con calma a casa."Ho paura. Di raccontare tutto a mia mamma e a William. Lei dopotutto cercava di proteggermi penso, per quello non mi ha detto nulla."
"Infatti si vede che Cassandra è un'ottima madre. Su questo non c' è dubbio. Però non avere paura, ce la faremo."
Quelle parole riuscirono a calmarmi. Ma poi quando varcammo il cancello d'ingresso della villa il cuore iniziò a battermi a mille.
Lui lo notó, mi sorrise e mi fece segno di seguirlo.~ spazio per il lettore ~
Ciao a tutti!
Ed ecco qui un nuovo capitolo!
Che ne pensate??
Pensate che Jeremiah sia un cattivo ragazzo? O che magari ci sia qualche motivo per cui fa un po' l'arrogante?
Forse Leonardo e Jeremiah non sono così diversi, ma ci sono delle differenze comunque.
Vabbè no spoiler🌝, sto già lavorando ad altri capitoli comunque, quindi state collegati...per notizie o spoiler a bomba👀🌝
STAI LEGGENDO
E se gli altri avessero ragione?
RomanceDedica: A tutti coloro che non hanno stima in se stessi e nelle loro capacità. Magari per una bassa autostima o perché sono all'interno di un periodo no. E che l'unica soluzione è quella di credere di più nelle persone che stanno al nostro fianco s...